Giovedì 9 giugno si è conclusa a Viterbo l’esercitazione Italian Call 11, finalizzata a sviluppare il concetto di interoperabilità degli equipaggi di elicottero dei paesi partecipanti sotto l’egida dell’Agenzia Europea Difesa (EDA) nell’ambito dell’Helicopter Training Programme.
L’esercitazione, che ha avuto inizio lo scorso 23 maggio, è stata condotta dal generale Enzo Stefanini, comandante dell’ Aviazione dell’Esercito (Aves) di Viterbo, e dal suo staff, ed è stata diretta dal comandante della brigata aviazione dell’Esercito, generale Luigi Francavilla.
Le attività tecnico-tattiche svolte a una media di 50 missioni al giorno hanno stimolato la professionalità degli equipaggi coinvolti, presentando caratteristiche da attività operative in ambienti estremi come l’alta quota, le alte temperature e la presenza di sabbia.
Gli equipaggi hanno potuto familiarizzare anche con scenari ambientati in Afghanistan volando con il simulatore di missione dell’elicottero A129 Mangusta in dotazione al centro addestrativo dell’Aves.
Gli esercitati si sono confrontati in missioni di sgombero sanitario, di trasporto truppe, attività a fuoco a contatto con le truppe, operazioni speciali e operazioni di logistica di aderenza.
In tutto sono state svolte più di 600 ore di volo. Circa 450mila i litri di combustibile Avio consumati e 20mila i litri di carburante per autotrazione.
All’Italian Call 11 hanno partecipato 32 elicotteri di varie tipologie, tra cui quelli da esplorazione e scorta A-129 Mangusta, multiruolo AB212, da trasporto tattico NH-90, da trasporto CH-47 e CH-53, provenienti da Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Germania e Slovenia. Lituania e Grecia erano presenti con loro osservatori.
Nell’attività multinazionale sono state impiegate anche 350 unità fra equipaggi e staff, veicoli tattici Lince, mortai pesanti da 120 mm.
L’esercitazione ha messo in luce le capacità operative degli elicotteri dei paesi partecipanti, che hanno dimostrato di essere pronti per un impiego dell’ala rotante in eventuali missioni a guida europea in zone di crisi.
Inoltre, Viterbo ha evidenziato la sua potenzialità quale polo di eccellenza per l’addestramento all’impiego degli elicotteri in operazioni. Caratteristica, questa, che è apparsa evidente nel corso dell’esercitazione dimostrativa denominata United Flags e condotta alla presenza di Adam Sowa, rappresentante EDA.
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L’Aves in Paola Casoli il Blog
Il generale Luigi Francavilla in Paola Casoli il Blog
Il generale Enzo Stefanini in Paola Casoli il Blog
Fonte: Aves
Foto: EDA/Aves