Il Comando della Joint Task Force – Lebanon Sector West (JTF-L SW) di UNIFIL ha inaugurato due impianti fotovoltaici nella municipalità di Kunin, uno realizzato nell’ambito delle iniziative di supporto alle comunità locali con i progetti di cooperazione militare-civile, l’altro inquadrato nell’ambito dei Quick Impact Projects del Civil Affair di UNIFIL. Entrambi gli impianti saranno fondamentali per il processo di purificazione delle acque.
Ne ha dato notizia con un comunicato stampa odierno lo stesso SW di UNIFIL.
“L’azione di UNIFIL è costante nella vocazione ad alleviare il peso della crisi economica che grava sulle comunità locali”, ha detto il Comandante della JTF-L SW di UNIFIL, Generale di Brigata Roberto Vergori.
“Il nostro ruolo di cooperazione quotidiana e attività congiunta con l’Esercito libanese per la sicurezza e la stabilità, – ha poi continuato il Comandante – va di pari passo con il desiderio di tendere la nostra mano verso i bisogni della popolazione locale, che affronta con dignità e solidarietà tutti i disagi del momento e ci accoglie sempre con favore”.
Il contingente italiano in Libano, che ha la responsabilità del settore ovest di UNIFIL, è articolato su base Brigata Paracadutisti Folgore, al comando di circa 3.600 Caschi Blu di 17 dei 48 Paesi contributori alla missione dell’ONU.
Ha tra i suoi compiti quello di monitorare la cessazione delle ostilità, assistere le Forze Armate Libanesi e supportare la popolazione civile, con imparzialità, neutralità e in aderenza al mandato della Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, conclude il comunicato.
L’hashtag per parlarne sui social è #UnaForzaperilPaese
Fonte e foto: SW UNIFIL