Dopo oltre due anni caratterizzati da molteplici impegni, il Colonnello medico Nini Mazzotta lascia la direzione del Poliambulatorio Militare di Bari per cederla al subentrante, Colonnello medico Paolo Grosso.
Ne ha dato avviso con un comunicato stampa del 14 ottobre il Comando Militare dell’Esercito (CME) Puglia.
La cerimonia, presenziata dal CME Puglia, Colonnello Donato Ninivaggi, si è svolta a Bari, nella storica caserma Domenico Picca, nel rispetto delle norme vigenti per il contrasto e il contenimento dei contagi da COVID-19.
Il Colonnello Mazzotta nel suo intervento ha riassunto le principali attività che hanno visto impegnati gli uomini e le donne avuti alle dipendenze per oltre due anni, evidenziando, in modo particolare, come i vari ambulatori oculistico, otorinolaringoiatra, ortopedico, cardiologico, psichiatrico, laboratorio analisi e farmacia, abbiano supportato tutti gli Enti dell’Esercito presenti in Puglia e Basilicata e favorendo, altresì, un fecondo interscambio di medici specialisti con le altre Forze Armate.
Ha poi ricordato il consistente contributo sanitario fornito a tutte le missioni internazionali: attualmente, infatti, personale medico è impiegato in Afghanistan e altro è in approntamento per la Libia.
Il Colonnello Ninivaggi, nel corso del suo intervento, ha elogiato l’operato del Colonnello Mazzotta evidenziando i risultati conseguiti dal Poliambulatorio, frutto soprattutto della professionalità, del lavoro quotidiano, dell’impegno, del sacrificio e della generosità messa in campo dal personale medico e paramedico, e ha concluso augurando al Colonnello Grosso un periodo di comando altrettanto ricco di soddisfazioni. Non ultimo, si legge dal comunicato, è stato sottolineato anche l’impegno profuso nel conseguimento degli obiettivi assegnati e dei compiti istituzionali fin dall’inizio dell’ emergenza sanitaria nazionale legata alla pandemia causata dal COVID-19.
Il Poliambulatorio dell’Esercito si occupa dell’assistenza sanitaria, ambulatoriale e farmaceutica delle unità di Forza Armata dislocate in Puglia e Basilicata ed è alle dipendenze del Comando Militare Esercito.
Fonte e foto: CME Puglia