Il contingente italiano, che nell’ambito della missione Resolute Support (RS) opera in Afghanistan e che attualmente è a guida 132^ Brigata corazzata Ariete, ha donato alle comunità di Guzarah e Injil, località della provincia di Herat, 550 Food kit contenenti generi alimentari di prima necessità (riso, farina, legumi, olio, zucchero, oltre a coperte) da destinare alle famiglie indigenti.
La consegna dei Food kit è avvenuta ieri, 9 gennaio, a Camp Arena, sede del Train Advise Assist Command West (TAAC-W) a Herat, alla presenza delle autorità locali dei due distretti e del Comandante del TAAC-W, Generale di Brigata Enrico Barduani. Lo ha reso noto lo stesso TAAC-W con un comunicato stampa di ieri, 9 gennaio.
L’attività, organizzata e condotta dal personale della Cooperazione civile e militare (CIMIC) del TAAC-W, si inquadra nell’ambito dei numerosi progetti di assistenza umanitaria promossi dall’Italia in favore della nazione afgana.
Il supporto alla popolazione, con particolare riferimento alle fasce più vulnerabili della società, è una delle attività che si affianca a quella principale di addestramento, consulenza e assistenza alle Forze di Sicurezza afgane, condotta dagli advisor italiani, per incrementare funzionalità e capacità di autosostenersi, ricorda il comunicato.
“Con questo piccolo contributo – ha affermato il Gen. Barduani – il contingente italiano vuole ulteriormente dimostrare la vicinanza e il sostegno alla popolazione afgana impegnata nel difficile percorso di normalizzazione e di crescita della propria società.”
Il TAAC-W è un Comando NATO a guida italiana in cui operano uomini e donne dell’Esercito Italiano, dell’Aeronautica Militare, della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri.
Il TAAC-W è responsabile nell’ambito dell’operazione Resolute Support della parte occidentale dell’Afghanistan, che comprende le province di Herat, Badghis, Farah e Ghor, per un’estensione territoriale pari all’intero nord Italia e una popolazione di oltre tre milioni e mezzo di abitanti
È composto da militari di 8 nazioni (Albania, Ungheria, Lituania, Romania, Slovenia, Ucraina, Stati Uniti d’America, oltre all’Italia) che operano con l’obiettivo di contribuire all’addestramento, all’assistenza e alla consulenza in favore delle istituzioni e delle Forze di Sicurezza Afgane, impegnate nella creazione di adeguate condizioni di sicurezza e prosperità per la popolazione locale, conclude il comunicato.
Fonte e foto: TAAC-W RS