“Si è concluso per gli Allievi Marescialli del XXI corso Esempio l’addestramento finalizzato al conseguimento dell’abilitazione all’elitrasporto tattico su elicotteri CH47F”, ha fatto sapere con un comunicato stampa di ieri la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo.
L’attività, organizzata e condotta con personale specializzato del 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito (AVES) Antares, è stata suddivisa in due fasi.
La prima, teorica, finalizzata all’acquisizione delle principali nozioni relative all’aeromobile, alle modalità di imbarco e di sbarco e alle misure di sicurezza.
La seconda, pratica, presso l’Aeroporto Militare Fabbri di Viterbo, dove sono state poste in essere le procedure relative all’imbarco (segnali, avvicinamento all’elicottero, disposizione dei posti, allacciamento cinture di sicurezza e comunicazione di “pronti al decollo”) e allo sbarco (rapidità nell’elisbarco, posizionamento a terra, segnalazione di “sbarco avvenuto”).
L’elitrasporto è una forma di supporto alle operazioni terrestri diretto ad accrescere la mobilità, la tempestività d’intervento e l’autonomia delle unità, spiega la Scuola. Ha il vantaggio di assicurare una maggiore rapidità d’intervento, la possibilità di raggiungere zone di difficile accesso ai mezzi terrestri, una spiccata flessibilità del dispositivo, minore durata dei tempi d’intervento.
L’abilitazione all’elitrasporto tattico rientra tra le competenze acquisite dagli Allievi Marescialli durante l’iter formativo, fa sapere la Scuola Sottufficiali, ed è finalizzato allo svolgimento di specifiche attività addestrative che saranno condotte con l’impiego di aeromobili ad ala rotante.
Il 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito Antares, disponendo di elicotteri da trasporto medio, macchine ad ala rotante tra le più pesanti della Forza Armata, è stato impiegato a più riprese in territorio nazionale e nei teatri operativi oltremare e vanta anche una lunga esperienza nelle campagne estive antincendi boschivi.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con la Specializzazione Sanità. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.
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Fonte e foto: Scuola Sottufficiali dell’Esercito