“Si è concluso per gli Allievi Marescialli del XX corso Certezza l’addestramento finalizzato al conseguimento dell’abilitazione all’elitrasporto tattico su elicotteri CH47C e CH47F”, ha fatto sapere la Scuola Sottufficiali dell’Esercito con un comunicato stampa del 15 marzo.
L’attività, organizzata e condotta con personale specializzato del 1° reggimento Antares dell’Aviazione dell’Esercito (AVES), è stata suddivisa in due fasi.
La prima, teorica, finalizzata all’acquisizione delle principali nozioni relative all’aeromobile, alle modalità di imbarco e di sbarco e alle misure di sicurezza.
La seconda, pratica, presso l’Aeroporto Militare Fabbri di Viterbo, dove sono state poste in essere le procedure relative all’imbarco (segnali, avvicinamento all’elicottero, disposizione dei posti, allacciamento cinture di sicurezza e comunicazione di ‘pronti al decollo’) e allo sbarco (rapidità nell’elisbarco, posizionamento a terra, segnalazione di ‘sbarco avvenuto’).
L’elitrasporto è una forma di supporto alle operazioni terrestri diretto ad accrescere la mobilità, la tempestività d’intervento e l’autonomia delle unità, spiega la Scuola Sottufficiali.
Ha il vantaggio di assicurare una maggiore rapidità d’intervento, la possibilità di raggiungere zone di difficile accesso ai mezzi terrestri, una spiccata flessibilità del dispositivo, minore durata dei tempi d’intervento.
L’abilitazione all’elitrasporto tattico rientra tra le competenze acquisite dagli Allievi Marescialli durante l’iter formativo ed è finalizzato allo svolgimento di specifiche attività addestrative che saranno condotte con l’impiego di aeromobili ad ala rotante.
Il 1° reggimento Antares dell’AVES dispone, tra l’altro, delle macchine ad ala rotante più “pesanti” della Forza Armata: l’elicottero CH47 nelle versioni “C”, più datata, ed “F”, di recente introduzione in linea, spiega in dettaglio il comunicato.
Impiegato a più riprese in Patria e nei teatri operativi oltremare, vanta anche una lunga esperienza nelle campagne estive anti incendi boschivi.
Il CH47 è un aeromobile estremamente versatile che ha condotto e conduce tutt’oggi sia missioni di carattere prettamente operativo sia interventi di carattere umanitario sul territorio nazionale e all’estero.
Il CH47F, evoluzione del CH47C, è una macchina di ultima generazione in grado, tra l’altro, di operare in condizioni ambientali ove i fenomeni noti come brown-out (operazioni su terreno polveroso) e white-out (operazioni su terreno innevato) possono essere causa di disorientamento spaziale degli equipaggi.
Inoltre, può interfacciarsi con i più moderni sistemi di Comando e Controllo (C2) attualmente in dotazione alle Forze Armate.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con la Specializzazione Sanità.
L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale, conclude il comunicato stampa della Scuola Sottufficiali.
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Fonte e foto: Scuola Sottufficiali Esercito