Gen 16, 2018
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Divisione Acqui, cambio al vertice: il gen Polli avvicenda il gen Vittiglio

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Si è svolta questa mattina, 16 gennaio, nella sala polifunzionale della Caserma Cavalleri di San Giorgio a Cremano, Napoli, la cerimonia di cambio del Comandante della Divisione Acqui, fa sapere con un comunicato stampa odierno la stessa Divisione: il gen Antonio Vittiglio ha ceduto il Comando al gen Fabio Polli.

Alla cerimonia, presieduta dal Comandante del Comando delle Forze Operative Sud (COMFOP SUD), gen Francesco Luigi De Leverano, erano presenti il Consigliere della Regione Campania, on Carmine De Pascale, il vicesindaco di Napoli, dott Raffaele Del Giudice, il sindaco di San Giorgio a Cremano, dott Giorgio Zinno, oltre ad altre autorità civili e militari della città e l’Associazione Nazionale Reduci della Divisione Acqui Sezione Campania, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma degli Alpini, Artiglieri, Bersaglieri, Paracadutisti, Genieri e Trasmettitori.

Il gen Vittiglio, nel discorso di commiato, si è così rivolto ai presenti: “Dopo oltre tre anni di permanenza mi appresto a lasciare il comando della Divisione Acqui con la consapevolezza, l’onore e l’orgoglio di aver guidato una gloriosissima Grande Unità Complessa che ha raccolto e vinto le importanti sfide presentatesi in questo lungo periodo, grazie all’incessante e diuturno impegno profuso da tutti Voi. Questo intenso periodo è stato caratterizzato, soprattutto nell’ultimo anno, da profonde innovazioni legate anche al processo di riorganizzazione della Forza Armata, che hanno comportato l’incremento delle competenze attribuite e il contestuale inserimento della Divisione Acqui in un nuovo e importantissimo scenario operativo. Dal 5 luglio 2016 la Divisione ha ampliato la propria famiglia assumendo alle dirette dipendenze, oltre al Reparto Comando e Supporti Tattici della Divisione Acqui, contestualmente elevato a livello ordinativo reggimentale, anche le seguenti Brigate: Granatieri di Sardegna, Aosta, Pinerolo, Sassari e Garibaldi. Grandi Unità che con il loro prezioso operato, sia in territorio nazionale sia negli scenari di crisi internazionali, hanno contribuito in maniera determinante ad accrescere il lustro della Divisione.”

Il gen De Leverano, durante il suo discorso, ha confermato gli eccellenti livelli addestrativi e operativi raggiunti dalla sua pedina operativa, in particolare, da quando la Divisione ha assunto la responsabilità dell’approntamento e dell’addestramento delle cinque Brigate del Sud Italia e Isole Maggiori (brigata Aosta, Granatieri, Pinerolo, Sassari e Garibaldi).

Per oltre tre anni, sotto la guida del gen Vittiglio, la Divisione Acqui ha confermato l’elevata capacità raggiunta nel poter pianificare e condurre operazioni, non solo in ambito nazionale, ma anche in contesti spiccatamente interforze e multinazionali, sia a guida NATO che a guida Unione Europea, in particolare durante l’esercitazione Arrcade Fusion 14, Acqui 15, Valeria Victrix 16 e Steel Barrier 17.

Il gen Fabio Polli proviene dalla Divisione Friuli in Firenze, dove ha ricoperto l’incarico di Capo di Stato Maggiore e successivamente quello di Vice Comandante. Nel corso della carriera, il gen Polli ha partecipato alle operazioni IBIS in Somalia, UNTSO in Israele-Libano, KFOR in Kosovo, Antica Babilonia in Iraq, UNIFIL in Libano e, infine, all’operazione Ippocrate in Libia.

I futuri appuntamenti per il neo Comandante della Divisione Acqui saranno: l’esercitazione Arrcade Fusion della NATO, che si svolgerà nel prossimo autunno, e le esercitazioni nazionali, che vedranno impegnate le brigate dipendenti nella condotta e nella pianificazione di operazioni militari.

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Fonte e foto: Divisione Acqui

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Forze Armate