Ha avuto luogo a Qana, in Libano, una donazione di set da disegno per i circa 80 bambini orfani ospiti del locale orfanotrofio.
Autori del gesto, un vero e proprio “Ponte di solidarietà italo-libanese”, l’Associazione Ampio Raggio, presieduta dal dott Antonio Pio Autorino, e il reggimento Logistico Taurinense, comandato dal colonnello Sergio Conte. È la stessa Associazione a riferirlo con un comunicato stampa del 5 agosto scorso.
A Qana, “località dall’alto valore simbolico per i cristiani del Libano, in quanto teatro del primo miracolo di Gesù”, ricorda il comunicato, si è conclusa una “emozionante donazione” a favore dei circa 80 bambini ospiti dell’orfanotrofio locale: sono stati donati numerosi set da disegno messi a disposizione gratuitamente dall’azienda torinese Carioca, produttrice degli omonimi pennarelli, guidata dall’ing. Enrico Toledo.
L’azione umanitaria si è svolta grazie agli uomini e alle donne del Gruppo Supporto di Aderenza in Libano comandati dal colonnello Conte, che hanno operato nel territorio libanese in questi ultimi mesi al fine di garantire la pace e stabilità e ricostruzione della Terra dei Cedri.
La donazione è frutto di un’intensissima attività di coordinamento e cooperazione posta in essere già nei mesi scorsi e concretizzatasi recentemente grazie al fondamentale supporto del dott Gianfranco Tria, direttore della divisione promozionale di Carioca, fa sapere l’Associazione Ampio Raggio.
Il dott Tria, venuto a conoscenza dell’iniziativa dell’Associazione umanitaria Ampio Raggio, “non ha esitato a voler collaborare al fine di regalare attimi di felicità e serenità ai piccoli bambini libanesi”.
Numerose le collaborazioni ricevute per questa nuova iniziativa, tra queste l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, presieduta dal gen. Vincenzo De Luca; l’Associazione Nazionale Alpini presieduta da Sebastiano Favero; la Protezione Civile Lucano, presieduta dal dott Giuseppe Priore; l’Associazione Senza Frontiere Onlus di Torre Annunziata, Napoli, presieduta dal rag Ubaldo Florio, e il Forum dei giovani di Scafati, che ha visto iniziare la collaborazione della squadra coordinata dal dott Francesco Velardo e successivamente la nuova squadra coordinata dal giovane studente Carmine Sergianni.
Determinante ancora una volta l’impegno della cellula CIMIC in Libano, comandata dal ten col Marcello Nebiolo, e il contributo del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI), in particolare della dottoressa Maria Vittoria Vista e del ten col Giancarlo Lupo.
Per questa splendida iniziativa l’Associazione ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Scafati e dell’Accademia Bonifaciana.
“Investire nell’istruzione dei bimbi orfani – spiega il Presidente dell’Associazione Ampio Raggio, dott Autorino – è un dovere di tutti noi uomini in divisa e non, e risulta essere un grande piacere quando questo tipo di aiuti viene rivolto a una parte della popolazione che ha limitate risorse”.
Secondo il Presidente di Ampio Raggio “qualsiasi persona potrà sorprendersi nel vedere quanto è semplice aiutare”, a rinforzo di questa forte determinazione il dott Autorino ricorda San Francesco d’Assisi: “Cominciate con il fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”.
L’Associazione Ampio Raggio in Paola Casoli il Blog
Fonte e foto: Associazione Ampio Raggio