Due nuovi progetti di cooperazione civile-militare hanno trovato esecuzione grazie ai caschi blu italiani inquadrati nella missione Leonte 19 in ambito UNIFIL.
Nei giorni scorsi – fa sapere nel dettaglio il Sector West (SW) di UNIFIL con un comunicato stampa di ieri, 8 febbraio – il contingente italiano, su base brigata alpina Taurinense, ha portato a termine due progetti a favore della popolazione locale delle municipalità di Rumyah e di Qallawya, donando inoltre materiale sportivo nelle scuole di Naqoura.
Presso Rumyah i caschi blu italiani hanno consegnato un nuovo laboratorio tecnico realizzato nella scuola secondaria pubblica della municipalità, che raccoglie al momento studenti di 3 municipalità del sud situate a ridosso della Blue Line.
Nel villaggio di Qallawya gli alpini della Taurinense hanno completato la consegna di un nuovo impianto di illuminazione a pannelli fotovoltaici, richiesti fortemente dalla popolazione per migliorare la vivibilità della municipalità.
ITALBATT, “la pedina operativa del contingente”, spiega il comunicato stampa, ha finalizzato la consegna di materiali e abbigliamento sportivo agli studenti delle scuole secondarie di Naqoura, avviando nello stesso istituto un’iniziativa sportiva inserita, su proposta del direttore della scuola, nel programma scolastico dell’anno in corso. Le divise e i materiali consegnati sono stati donati dalle squadre del Novara Calcio, società di importante tradizione calcistica che attualmente milita nel campionato di serie B, e del Busto Arsizio Volley, team della serie A1 femminile, entrambe realtà sportive della società civile che hanno aderito alle iniziative di solidarietà promosse dal reggimento Nizza cavalleria (1°) in fase di preparazione della missione.
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Fonte e foto: SW UNIFIL