Personale dei Carabinieri della Special Investigation and Forensic Unit, impiegati nell’ambito della missione UNIFIL per attività di natura forensica e di Polizia Militare internazionale, hanno curato e predisposto una intensa settimana di corso presso il quartier generale di UNIFIL di Naqoura in favore della Polizia municipale di Tiro, e delle città di Marjayoun e Naqoura, per un totale di 21 agenti di Polizia, ha fatto sapere la stessa UNIFIL ieri, 28 gennaio.
Il corso, particolarmente apprezzato dai poliziotti libanesi, era focalizzato sulle attività di cinturazione, di intervento e di repertamento sulla scena del crimine, sullo svolgimento di attività di controllo di veicoli (check point) e sulle tecniche di irruzione in edifici urbani e di controllo e ammanettamento di sospetti.
Il team di Carabinieri ha predisposto un filo logico che collegava tutte le lezioni partendo dal rinvenimento di un cadavere, cui seguivano le azioni necessarie sul posto, la conseguente ricerca dell’autore del reato con l’implementazione di posti di controllo e la successiva individuazione all’interno di un edificio in cui irrompere per procederne alla cattura.
Le lezioni, alternate in parti teoriche in aula e parti pratiche all’esterno, grazie al filo logico e quasi cinematografico che le univa, sottolinea il comunicato di UNIFIL, ha particolarmente coinvolto gli allievi che al termine della settimana di addestramento hanno voluto esprimere ai colleghi italiani tutta la loro stima per l’impegno e l’attenzione loro riservata.
Il maggiore dei Carabinieri Francesco Maretto, Force Provost Marshal di UNIFIL, ha sottolineato che l’Arma dei Carabinieri svolge compiti addestrativi in favore di forze di polizie straniere sia in Italia, sia direttamente presso le loro aree addestrative.
Tali attività in Libano sono importanti perché contribuiscono a garantire l’innalzamento dei livelli di efficienza delle forze di sicurezza locali in analogia alle altre attività condotte dai peacekeeper italiani a beneficio delle Forze Armate Libanesi (LAF).
Il corso si è concluso alla presenza del dottor Albagir Adam, capo dell’Ufficio affari civili di UNIFIL, e del vice sindaco di Tiro, dottor Salah Sabraoui.
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Fonte e foto: UNIFL MPIO
