È stato siglato il 25 novembre scorso l’accordo tra Esercito e Ferrovie Emilia Romagna per l’impiego di personale militare nell’ambito del trasporto e delle infrastrutture ferroviarie. Nel dettaglio, il personale del reggimento Genio ferrovieri, il cui controllo operativo risale al Comando Logistico dell’Esercito, potrà abilitare il proprio personale agli incarichi di capo stazione, capo treno, manovratore/deviatore, macchinista e operatore dell’infrastruttura ferroviaria, nonché far mantenere nel tempo tali abilitazioni, si apprende dal comunicato stampa del Comando Militare Esercito (CME) dell’Emilia Romagna.
Il 25 novembre, dunque, il comandante logistico dell’Esercito, generale Adriano Vieceli, il direttore generale di Ferrovie Emilia Romagna, dottor Stefano Masola, e il presidente e amministratore delegato di Trasporto Passeggeri Emilia Romagna, dottoressa Giuseppina Gualtieri, hanno sottoscritto a Roma una nuova convenzione per la formazione e l’addestramento operativo del personale militare attraverso l’impiego sui veicoli che operano su strutture e reti ferroviarie italiane.
In base all’accordo, che ha una durata triennale, il personale militare, dopo un corso teorico in aula sulla conoscenza degli impianti e dei veicoli, sarà avviato al tirocinio pratico e impiegato, in turno di servizio, nei suddetti incarichi dai responsabili delle strutture e delle reti ferroviarie.
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Fonte e foto: CME Emilia Romagna