Nei giorni scorsi la Task Force Italair è stata attivata per una evacuazione sanitaria (CASEVAC – casualty evacuation) per il recupero a mezzo elicottero, nel Libano del sud, di un militare francese di UNIFIL con sospetta ischemia celebrale.
Appena 5 minuti dopo l’attivazione, l’elicottero italiano con a bordo il personale medico (AMET – Air Medical Team) di nazionalità francese ha raggiunto il luogo per l’emergenza, dove veniva prontamente imbarcato il paziente che era già stato stabilizzato sul posto. Dopo un volo di circa 30 minuti il velivolo italiano è atterrato, con l’ausilio dei visori notturni, sul tetto del grattacielo sede del Saint George Hospital di Beirut per le cure del caso.
Tutta l’operazione ha richiesto in totale circa 45 minuti, tempo estremamente prezioso in situazioni di gravissima emergenza come questa, come sottolinea il comunicato stampa di Italair.
Il servizio di evacuazione aerea d’emergenza viene fornito ininterrottamente di giorno e di notte dalla Task Force Italair con una prontezza di 30 minuti al decollo.
La componente dell’aviazione dell’Esercito (AVES), Task Force Italair, su base 2° reggimento AVES Sirio, è costituita da elicotteri AB-212 con compiti d’evacuazione sanitaria, ricognizione della Blue Line, ricerca, soccorso e collegamento ed è alle dipendenze dal comandante di UNIFIL.
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Fonte e foto: UNIFIL Italair