Domani, 16 dicembre, alle 9, nella Legione Allievi Carabinieri di Roma, avrà luogo l’evento Stati Generali Sport Militari, presieduto da alte cariche della Difesa, dai vertici del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico).
L’appuntamento ha lo scopo di fare un punto di situazione sui risultati ottenuti dagli atleti militari nelle varie discipline sportive, individuali e di squadra, e tracciare i futuri impegni interistituzionali atti a garantire la crescita non solo dello sport militare, ma dello sport italiano in generale.
Soprattutto per quanto riguarda le discipline olimpiche, il supporto della Difesa, tramite il reclutamento di “atleti con le stellette”, è determinante per il loro sviluppo e la loro diffusione, tanto da fare dello sport militare un elemento imprescindibile del modello sportivo italiano, e uno dei punti di forza dello sport nazionale di élite.
La Difesa infatti garantisce il supporto in termini di garanzie economiche e per la crescita agonistica degli atleti, favorendo un positivo ritorno d’immagine per l’Italia all’estero.
L’impegno storico delle Forze Armate Italiane trova riscontro nella adesione, sin dal 1949, al Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM), organizzazione nata nel 1948 con la finalità di sviluppare relazioni amichevoli tra le Forze Armate (FA) delle nazioni aderenti, promuovere l’educazione fisica e le attività sportive, e supportare le nazioni meno privilegiate nel nome dell’amicizia e della solidarietà.
In ambito nazionale invece, la Difesa mantiene costanti rapporti con il CONI, al fine di individuare le migliori sinergie per l’attuazione dei programmi sportivi degli atleti delle FA.
All’inizio di quest’anno, inoltre, la Difesa ha formalizzato un protocollo d’intesa in sinergia con il CIP, dedicandosi anche all’organizzazione e alla crescita dello sport per i militari che hanno riportato lesioni permanenti e invalidanti durante il servizio, ma che sono tuttora effettivi nelle FA nel ruolo d’onore.
Il connubio Difesa-CIP ha consentito non solo la diffusione delle attività sportive per il personale disabile della Difesa, ma anche la costituzione di un squadra nazionale paralimpica, che nel mese di settembre ha partecipato alla prima edizione dell’evento internazionale paralimpico denominato Invictus Games di Londra, dedicati ai militari affetti da disabilità (foto d’archivio Invictus Games).
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Fonte: stato maggiore Difesa
Foto: Invictus Games (archivio Difesa)