Il Capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, appresa la notizia del decesso del generale Antonio Viesti, ha fatto recapitare alla famiglia il proprio cordoglio e quello di tutte le Forze Armate:
“Appresa la triste notizia della scomparsa del generale Antonio Viesti, già Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri e altissimo esempio di fedele impegno al servizio delle istituzioni e dello Stato, vi giungano a nome delle Forze Armate e mio personale le espressioni del più profondo cordoglio e della commossa solidale vicinanza”.
Il generale Viesti era nato a Ostuni, in provincia di Brindisi, nel 1933. Ha assunto il comando generale dell’Arma dei carabinieri il 21 aprile del 1989, incarico ricoperto fino al 9 marzo 1993. È stato il più giovane comandante dell’Arma, assumendo il comando a 55 anni di età. Suoi i Carabinieri del ROS, ovvero il Raggruppamento operativo speciale, che ha creato nel 1990, e il Comando Carabinieri antifalsificazione monetaria del 1992.
L’ultima operazione eseguita sotto il suo comando risale al 15 gennaio del 1993: si trattava della cattura del boss Totò Riina.
Il generale Viesti è deceduto ieri all’ospedale militare del Celio di Roma, dove si era recato in mattinata per un malore.
Fonti: stato maggiore Difesa, brindisireport.it
Foto: archivio L’Unità