Lug 25, 2013
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Carteggio. Il gen Mosca, Comiliter: contro le lungaggini burocratiche e l’insensibilità “mi erigo a tutore dei militari della Regione Nord Est”

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“Nei giorni scorsi ho rilevato un fatto che ha riempito il mio animo di sdegno”, annuncia il generale Alberto Mosca nell’apertura della sua “personale n.15” del 2 dicembre 1963.

Ci sono infatti voluti 104 giorni, come spiega il generale, per recapitare una richiesta da un comando che dista 140 chilometri dalla sede di Padova alla sede stessa.

Il generale Mosca addita quale responsabile di queste ”lungaggini burocratiche e insensibilità” la negligenza di chi, a vari livelli gerarchici, “non ha trovato nulla da ridire sulla lungaggine evidente con la quale la pratica stessa stava progredendo”.

Inevitabile la stigmatizzazione del comandante, che si è trovato a esprimere il proprio parere su una domanda di congedo anticipato, inviata sette mesi prima, da chi ormai era anche già stato congedato!

“Mi erigo a tutore dei diritti di tutti i militari appartenenti alla Regione Militare Nord Est”, conclude il generale, assicurando di aver già provveduto ai danni dei responsabili: “È il meno che potessi fare a favore del danneggiato”.

Il carteggio del generale Alberto Mosca in Paola Casoli il Blog

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