Ieri mattina, 24 aprile, il Capo di stato maggiore della Difesa (CaSMD), ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, ha ricevuto a Palazzo Caprara a Roma, per una visita di lavoro, il Capo di stato maggiore della Difesa libico, generale Youssef Ahmad Mohamed Mangush.
L’ammiraglio Binelli Mantelli, dopo aver dato il benvenuto all’intera delegazione, ha inteso sottolineare come “i rapporti tra Italia e Libia siano, per storia antica, da sempre molto stretti e come il nostro Paese consideri la Libia, dal punto di vista strategico, un punto cardine per la stabilità del Nord Africa e del Mediterraneo”.
L’incontro tra i due alti ufficiali ha analizzato le operazioni internazionali italiane di supporto alla pace in corso nel paese nordafricano. In particolare, il briefing si è concentrato sull’operazione Cyrene, per lo sviluppo delle Forze Armate libiche con un team di 15 istruttori, e l ‘operazione EU BAM (EU Border Assistance Mission) per l’assistenza europea al controllo dei confini.
Il generale Mangush ha voluto ringraziare “gli amici italiani” per gli sforzi 
quotidianamente profusi per la sicurezza del suo paese.
“La formazione e l’addestramento del personale in tal senso – ha dichiarato l’ammiraglio Binelli Mantelli – rivestono un ruolo fondamentale nell’ambito della collaborazione avviata tra i due paesi. Proprio per questo ho previsto, per il prossimo anno accademico, un incremento dei posti messi a disposizione degli ufficiali libici nelle nostre Accademie militari, convinto che una tale condizione sia motivo di crescita delle Forze Armate di entrambi i Paesi”.
Fonte: stato maggiore Difesa
Foto: stato maggiore Difesa
