Rossi e blu gli avversari che si sono sfidati nell’attacco e nella difesa aerea nei cieli di Okinawa dal 22 al 26 febbraio scorso, quando l’Aeronautica Militare statunitense (USAF) e la Japanese Air Self Defence Force (JASDF) si sono esercitate insieme per affinare la pianificazione e l’esecuzione congiunte delle missioni.
L’addestramento ha dato l’opportunità a entrambi gli schieramenti di imparare nuove tattiche, nuove tecniche e nuove procedure che hanno portato a ulteriori sviluppi nel training.
“Abbiamo concordato insieme (USAF e JASDF, ndr) tutti gli assetti – ha spiegato il maggiore Andrew Avery, pilota di F15 del 18th Operations Support Squadron e role-player nel gruppo dei blu – e se tutto va bene ora siamo in grado di unire i nostri sforzi in modo ancora più efficace contro gli aggressori”.
L’obiettivo di testare le ultime innovazioni tecnologiche del settore era lo scopo principale dei finti aggressori, che volavano su F16 (dalla Eielson Air Force Base in Alaska), su una combinazione di aerei dalla base di Kadena , su VAQ-136 Prowlers della Marina statunitense (da Atsugi, Giappone) e su C-130 (del 36th Airlift Squadron dalla base aerea di Yokota, Giappone).
Il gruppo blu a difesa dello spazio aereo di Okinawa era costituito dai 67th e 44th Squadrons della base aerea di Kadena, dal 13th Fighter Squadron della base aerea di Misawa (Giappone), dagli F15 Strike Eagles del 391st Fighter Squadron della base aerea di Mountain Home (Idaho), dagli F16 Strike Eagles dell’80th Fighter Squadron della base aerea di Kunsan, nella Repubblica di Corea, e dai giapponesi 201st e 204th Fighter Squadron della JASDF, per la prima volta uniti da una esercitazione finalizzata alla difesa comune.
Il comandante del 18th Operations Support Squadron, colonnello Ronald Banks, ha affermato che “le JASDF si sono rese conto del beneficio ottenuto con questa esercitazione e ci hanno chiesto di continuare questo tipo di addestramento a ulteriore rinforzo della nostra alleanza e amicizia”.
La presenza di basi delle Forze Armate statunitensi nell’isola di Okinawa è stata recentemente messa in discussione dal nuovo governo giapponese di centrosinistra, che è alle prese con un riesame dell’accordo del 2006 tra Usa e Giappone per la costruzione di una nuova pista per aerei sull’isola.
Fonti: Kadena Air Base, Stars & Stripes
Foto: USAF