Si è conclusa domenica 7 maggio, nel cuore di Roma, la prima tappa della “Race for the cure 2023”, la grande manifestazione di solidarietà che intende promuovere la salute delle donne e, al contempo, raccogliere fondi per l’avvio di nuovi progetti nella lotta ai tumori del seno.
Ne ha dato comunicazione lo Stato Maggiore dell’Esercito (SME), ricordando che proprio l’Esercito Italiano ha fornito all’evento il proprio contributo in termini di supporto sanitario, sostegno logistico e tanti militari iscritti all’evento, a conferma, sottolinea il comunicato, della vicinanza ai temi del benessere psico-fisico e della prevenzione, peculiari e prioritari per la propria organizzazione.
Tra le autorità presenti, la Senatrice Isabella Rauti, Sottosegretario di Stato alla Difesa, che ha portato il suo personale saluto ai tanti militari presenti alla manifestazione.
Quest’anno l’Esercito, oltre a fornire il consueto supporto logistico, ha preso parte all’evento supportando la squadra “Una Acies”, creata per raccogliere idealmente tutti gli appartenenti della Forza Armata in “un’unica schiera”, uniti nella lotta ai tumori del seno. È stata lanciata una sfida simbolica tra i reparti dipendenti che ha permesso alla squadra di raccogliere oltre 2.000 iscrizioni, il cui ricavato, si apprende, è stato interamente devoluto ai progetti per la lotta ai tumori del seno.
“Da Udine a Trapani, passando per i Teatri Operativi all’estero, allievi delle Scuole Militari, soldati di ogni ordine e grado non si sono tirati indietro contro un nemico tanto invisibile quanto concreto, dando prova della loro sensibilità su una tematica così importante, partecipando anche numerosi alla competizione podistica”, fa sapere l’Esercito.
Sotto il coordinamento del Comando Logistico dell’Esercito, il Comando Genio ha reso disponibili le tribune e il Comando dei Supporti Logistici, per concorrere a garantire l’assistenza sanitaria per l’intero svolgimento della manifestazione, ha messo a disposizione un Posto di Medicazione Avanzato con personale medico e infermieristico del Policlinico Militare di Roma Celio, oltre a tre ambulanze dotate di defibrillatori. Il giorno della gara, inoltre, è stato dispiegato ulteriore personale militare sanitario e di supporto, che, a bordo di ambulanze e a piedi, ha fornito assistenza medica di prossimità ai partecipanti.
L’Esercito è stato presente anche alla tradizionale corsa di 5 km di domenica 7 maggio, che ha visto più di 50.000 partecipanti, con una squadra di podisti del Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito e un Info Team presso il quale è stato possibile avere informazioni su concorsi e arruolamenti in atto per la Forza Armata.
L’evento si è concluso con la premiazione – da parte dell’Assessore ai grandi eventi, sport, turismo e moda del Comune di Roma, dott. Alessandro Onorato, e del Professore Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia – della squadra dell’Esercito “Una Acies”, prima classificata come “squadra con più partecipanti” e degli atleti del Centro Sportivo Esercito, il Graduato Scelto Marouan Razine e il Graduato Said Elotmani, rispettivamente 1° e 2° classificato nella 8 km maschile competitiva, insieme al Graduato Federica Zanne e al Graduato Elisa Bortoli, 1° e 2° classificata nella 8 km femminile competitiva.
Il professor Masetti ha ringraziato l’Esercito Italiano per “aver messo in campo tutto, sostenendo la manifestazione da ogni punto di vista con personale, mezzi e materiali”.
Fonte e foto: SME