Nei giorni scorsi un elicottero NH-90 del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito (AVES) Vega è intervenuto in località Sablici, in provincia di Gorizia, per contribuire allo spegnimento del vasto incendio che ha colpito la zona del Carso.
Lo si apprende da un comunicato stampa odierno dell’AVES.
L’equipaggio di Pronto Intervento è decollato dall’Aeroporto G. Vassura di Rimini intorno alle 13 del 19 luglio e, raggiunta la zona del rogo, in prossimità dell’abitato di Monfalcone, ha effettuato tre sortite per un totale di 4 ore e 20 minuti di volo e circa 112.000 litri d’acqua lanciati sul fuoco, impiegando la benna trasportata al gancio baricentrico dell’aeromobile.
Alle prime luci dell’alba di ieri, 21 luglio, l’elicottero dell’AVES è stato nuovamente allertato per la stessa zona di operazioni. Nel corso delle 5 missioni di volo necessarie a domare l’incendio sono stati lanciati oltre 140.000 litri d’acqua.
L’antincendio boschivo (AIB) rientra nell’ambito dei concorsi che l’Esercito Italiano, impiegando i propri elicotteri, fornisce in supporto alla Protezione Civile nei casi di pubbliche calamità, garantendo un intervento immediato ed efficace in sinergia con le diverse Agenzie e Corpi della Stato, al fine di fronteggiare eventi che potrebbero comportare la perdita della vita umana o gravi danni a beni e persone, spiega il comunicato stampa.
La Campagna AIB è iniziata il 15 giugno scorso e vede impegnati aeromobili, piloti e tecnici specializzati dell’Aviazione dell’Esercito e delle altre Forze Armate e Corpi dello Stato su tutto il territorio nazionale, conclude l’AVES.
Fonte: AVES
Foto: AVES e Luca Ocretti