Più di 50 paracadutisti della Brigata Folgore e un C 130 J della 46^ Brigata Aerea hanno partecipato dal 6 al 19 settembre scorso all’esercitazione aviolancistica internazionale Falcon Leap 2021, si apprende da un comunicato stampa della Brigata Paracadutisti Folgore: l’evento addestrativo è stato condotto in Olanda, lead nation dell’evento, nell’area di Arnhem.
All’esercitazione, che si è svolta prestando la massima attenzione alle norme sanitarie attualmente vigenti, sottolinea il comunicato, hanno preso parte più di 1.000 paracadutisti di 12 differenti eserciti nazionali dando vita alla più importante esercitazione della “airborne community” nell’ambito della NATO.
“L’esercitazione – spiega la Brigata Folgore nel suo comunicato – viene organizzata annualmente per commemorare l’operazione “Market Garden”, svoltasi nel settembre del 1944 proprio in quest’area dei Paesi Bassi e che vide protagonista il più alto numero di truppe aviotrasportate dell’intera Seconda Guerra Mondiale”.
La prima settimana addestrativa è stata dedicata al lancio di carichi, contenitori ed equipaggiamenti di varia natura. In questa fase la partecipazione italiana si è concretizzata con gli aviorifornitori Centro di Addestramento di Paracadutismo di Pisa che hanno confrontato tecniche e procedure con i colleghi stranieri.
Nella settimana successiva, si apprende, i paracadutisti italiani, giunti ad Eindhoven a bordo di un C 130 J dell’Aeronautica Militare, si sono inseriti nell’organizzazione dei colleghi olandesi della 11^ Air Assault Brigade del Royal Netherlands Army lanciandosi con vari tipi di paracadute su 4 zone lancio differenti e saltando da velivoli in formazione spalla a spalla con i paritetici americani, polacchi, greci, tedeschi, cechi, francesi e ovviamente olandesi. Inclusi nell’esercitazione anche lanci TCL (Tecnica della Caduta Libera) di cui alcuni eseguiti in tandem.
Inoltre, nell’ampio contesto di uno scambio multinazionale di brevetti di paracadutismo, un nucleo di Direttori di Lancio della Brigata Folgore ha aviolanciato da C 130 J italiano i colleghi di varie nazionalità.
Particolarmente significativa la giornata di sabato 18 settembre, dedicata alla commemorazione dell’operazione “Market Garden”, e che ha visto i cittadini di Arnhem giungere nella drop zone Y per assistere al lancio di massa e accogliere con calore i paracadutisti. Questa caratteristica cerimonia di chiusura è stata accompagnata dalla presenza di reenactors, rievocatori storici vestiti ed equipaggiati con materiali dell’epoca che hanno evidenziato in modo tangibile l’importanza della memoria storica.
“L’attività si è conclusa tra la soddisfazione di tutti i partecipanti. I paracadutisti dell’Esercito Italiano hanno potuto accrescere il proprio bagaglio di esperienze e contemporaneamente confrontarsi concretamente nell’ambito della airborne comunity sulle caratteristiche peculiari delle truppe aviotrasportate”, conclude il comunicato.
Fonte e foto: Brigata Paracadutisti Folgore