Si è svolta il 28 giugno nella Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto la cerimonia di giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana dei 230 allievi marescialli appartenenti al 22° e al 23° Corso Normale che, pronunciando la formula del giuramento, hanno sancito il loro legame alla Nazione entrando così ufficialmente a far parte della grande famiglia della Marina Militare, scrive la stessa Forza Armata in un comunicato stampa.
La solenne cerimonia si è svolta nella piazza d’Armi dell’istituto di formazione alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone, e delle autorità civili e religiose locali oltreché dei familiari degli allievi, “che sono tornati a poter assistere, nel pieno rispetto delle predisposizioni sanitarie in vigore”, sottolinea il comunicato, a questa importante cerimonia e a condividere con i propri cari questo emozionante e significativo momento.
“La famiglia svolge un ruolo fondamentale coltivando il bagaglio culturale e valoriale che poi viene affidato agli Istituti di formazione” ha sottolineato l’ammiraglio Cavo Dragone, che poi ha proseguito dicendo: “se queste ragazze e questi ragazzi sono oggi qui, dopo aver superato numerose prove, e hanno deciso di giurare fedeltà alla Patria vuol dire che la famiglia ha svolto egregiamente il suo lavoro”.
L’elemento umano ricopre un ruolo centrale e insostituibile nell’azione dello strumento militare ed è essenziale mantenere nel tempo un’elevata qualità professionale, partendo in primis dalla formazione, sottolinea il comunicato.
“La Marina si assume la responsabilità di seguire questi giovani con assiduità e con impegno in un ambiente nel quale, fin dal primo giorno, sono spinti a sviluppare il senso di appartenenza lavorando collettivamente come un equipaggio” ha evidenziato il capo di Stato Maggiore rivolgendosi ai famigliari presenti, e ha poi concluso rivolgendosi direttamente agli allievi: “il Paese si aspetta molto da voi ma sono sicuro che saprete essere all’altezza delle aspettative. Grazie di quello che avete fatto ma soprattutto di quello che farete”.
Approfondimenti (fonte Marina Militare):
La Scuola Sottufficiali di Taranto forma circa l’80% dei quadri non dirigenziali della Marina Militare: assicura la formazione degli allievi marescialli sviluppando in loro le attitudini necessarie per assolvere i compiti nelle diverse categorie e specialità; seleziona e addestra i Volontari in Ferma Annuale (VFP1); forma i Volontari in Ferma Quadriennale (VFP4) e i Sergenti ed eroga tutti i corsi di aggiornamento e specializzazione previsti per i Sottufficiali e i Graduati. Assicura anche la formazione di equipaggi di marine estere.
Gli allievi normali marescialli seguono i corsi di laurea dell’Università degli studi Aldo Moro di Bari in Scienze e gestione delle attività marittime, in Informatica e comunicazione digitale e in Infermieristica.
Durante i tre anni di permanenza in Istituto acquisiscono quindi le competenze professionali e le nozioni di etica militare e arte marinaresca necessarie per adempiere agli incarichi che saranno loro assegnati a bordo delle Unità Navali e presso i Comandi ed Enti a terra della Marina e delle Capitanerie di Porto.
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Fonte e foto: Marina Militare