Lo sport remiero internazionale è tornato nella città di Sabaudia e nelle strutture della Marina Militare a 43 anni di distanza dallo storico Trofeo Bertocco con la 3^ prova di Coppa del mondo di canottaggio: dal 4 al 6 giugno il Centro Sportivo Remiero della Marina Militare ha infatti ospitato l’importante evento di livello internazionale, sostenuto da Regione Lazio, Comune di Sabaudia, Provincia di Latina, CONI e FIC.
Un appuntamento che ha visto la partecipazione di 317 atleti provenienti da 25 nazioni per un totale di 147 equipaggi.
L’Italia, Paese ospitante, ha schierato una squadra di 98 canottieri, tra i quali anche gli 8 atleti della Marina Militare: Giovanni Abagnale, Vincenzo Abbagnale, Cesare Gabbia, Luca Parlato, Antonio Vicino e i tre neo-arruolati Nunzio Di Colandrea, Salvatore Monfrecola e Davide Verità. Due le medaglie conquistate dai canottieri della Marina: oro nel quattro di coppia pesi leggeri e argento nell’otto, si apprende.
“La Marina Militare ha aderito con convinzione a questo progetto mettendo a disposizione strutture, personale e atleti per la positiva riuscita di questo evento – ha dichiarato l’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto, capo Ufficio Affari Generali della Marina Militare – e sono particolarmente felice per gli ottimi risultati raggiunti e per le medaglie conquistate in questi tre giorni dagli 8 canottieri della Marina Militare che hanno gareggiato per la nazionale italiana in questa competizione di livello mondiale. Si tratta di ragazzi che, grazie al sostegno e al supporto della Forza Armata, hanno potuto trasformare lo sport praticato con passione in una professione.”
Fondamentale per l’organizzazione dell’evento il contributo fornito dalla Marina Militare, che ha messo a disposizione del Comitato Organizzatore tutte le sue strutture per accogliere le delegazioni giunte da ogni parte del mondo, inclusa la moderna torre di arrivo, ubicata lungo le sponde del Lago di Paola, dotata di avanzate tecnologie di cronometraggio e rilevazione tramite fibra ottica di ultima generazione.
“La Marina Militare sostiene e incentiva da sempre, con determinazione, la pratica degli sport e. in particolare. quelli remieri e a connotazione acquatica. anche perché l’acqua è il nostro elemento naturale distintivo”, ha concluso l’ammiraglio Berutti Bergotto.
“Complimenti agli atleti della Marina Militare, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco per aver contribuito a ottenere eccezionali risultati nella 3^ prova di Coppa del Mondo di canottaggio. Medaglie che fanno onore non solo agli Enti di appartenenza, ma a tutta l’Italia – ha detto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, al termine di questa importante competizione internazionale svoltasi a Sabaudia – I nostri atleti hanno affrontato le varie prove di questa prestigiosa competizione agonistica con lo stesso impegno, forte e determinato, e lo stesso spirito, leale e di sano agonismo, che li contraddistingue quali ottimi cittadini al servizio del Paese, della collettività.”
Approfondimento (fonte Marina Militare):
Il Centro Sportivo Remiero della Marina Militare sorge a Sabaudia, città di fonda zione della provincia di Latina, incastonata nel Parco Nazionale del Circeo. Ha assunto l’attuale denominazione nel 2003 e ha raccolto l’eredità della Scuola Centrale Remiera della Marina Militare che venne istituita nel 1961. Adagiato lungo le sponde del lago di Paola, ad oggi vi vengono praticati canottaggio, canoa e kayak ad alti livelli. Un connubio solido e duraturo quello tra la città pontina e Mariremo che è stato suggellato, il 19 settembre del 2010, con la concessione della cittadinanza onoraria alla Marina Militare per meriti sportivi e per l’attività che la Forza Armata svolge a favore dei giovani.
Il Centro Sportivo Remiero della Marina Militare si estende su una superficie totale di 45.000 metri quadri suddivisi tra Caserma Piave, zona operativa e palazzina alloggi. Gode di una posizione privilegiata con le sue strutture ubicate a ridosso del lago di Paola e per il clima mite che caratterizza Sabaudia e che consente di potersi allenare tutto l’anno. Il bacino, racchiuso tra le dune e l’entroterra, con la sua conformazione stretta e lunga, è compatibile con tutte le distanze degli allenamenti federali, dai 2.000 ai 6.000 metri, ed è idoneo anche allo svolgimento delle regate di fondo. Durante tutto l’anno, inoltre, gli atleti possono contare sull’impostazione del campo di gara con 8 corsie e punti di riferimento per poter simulare le regate.
Non da ultimo Mariremo Sabaudia possiede una nuovissima torre di arrivo dotata di avanzate tecnologie di cronometraggio e rilevazione tramite fibra ottica di ultima generazione. Gli atleti del canottaggio e della canoa possono usufruire di due moderne palestre multidisciplinari attrezzate per la preparazione pesistica, di remoergometri e di una sala multimediale per briefing e debriefing degli allenamenti. Entrambe le strutture sono accessibili ad atleti diversamente abili.
Inoltre, Mariremo Sabaudia ha in dotazione gli stessi modernissimi pontili galleggianti che sono stati utilizzati alle olimpiadi di Londra. Gli scafi a disposizione di canottieri e canoisti sono in linea con gli ultimi ritrovati della tecnologia di settore.
Gli hashtag per parlarne sui social sono: #MarinaMilitare #ProfessionistiDelMare #ilTuoFuturoèilMare
Fonte e foto: Marina Militare