Due importanti impegni addestrativi a favore della Brigata Friuli, nel dettaglio l’esercitazione Pegaso 1/2021 e la livex Scorpione 2/2021, si sono da poco conclusi, ha fatto sapere oggi, 29 aprile, un comunicato stampa del Centro Simulazione e Validazione dell’Esercito (Ce.Si.Va.).
Più precisamente, dal 12 al 21 aprile il doppio impegno esercitativo del Ce.Si.Va. ha preparato Unità dell’Esercito di prossimo impiego nei vari teatri operativi internazionali d’interesse della Forza Armata: nella caserma Giorgi di Civitavecchia si è tenuta l’esercitazione per Posti Comando Command Post Exercise (CPX) – Computer Assisted Exercise (CAX) Pegaso 1/2021, mentre il Centro di Addestramento Tattico (CAT) di Monte Romano ha ospitato la livex Scorpione 2/2021.
L’attività presso il Centro constructive del Ce.Si.Va. si è focalizzata sull’organizzazione di esercitazioni volte a testare il raggiungimento delle capacità operative, individuate come fondamentali, della Brigata Friuli.
L’esercitazione è stata preceduta da una fase di studio dello scenario di previsto impiego, analisi degli obiettivi addestrativi da conseguire e definizione delle aree funzionali e delle situazioni operative da valutare.
La fase pratica, si apprende dal comunicato, è stata invece dedicata alla somministrazione degli eventi realistici, comprendenti anche le circostanze critiche e di stress decisionale, che devono essere gestite dai comandanti e dagli staff.
Allo stesso tempo, nel poligono di tiro di Monteromano, il dipendente CAT di 1° livello, si è svolta l’esercitazione livex Scorpione 2/2021.
“Le attività Livex dei CAT – si legge dal comunicato – hanno lo scopo di consentire alle unità in addestramento di operare, attraverso l’impiego dei sistemi di simulazione live a partiti contrapposti, in ambienti reali, utilizzando le armi individuali, i veicoli e i sistemi d’arma in dotazione”.
Nell’ambito della Scorpione 2/2021, le unità amiche (BLUFOR), costituite da un complesso minore del 66° reggimento Fanteria, articolato su 4 plotoni, integrato da 1 assetto ACRT dell’8° reggimento Genio guastatori, si sono contrapposte a quelle nemiche (OPFOR), formate da un plotone del 1° reggimento Granatieri di Sardegna e Lancieri di Montebello (8°).
Anche l’evento addestrativo livex è stato preceduto dallo studio dello scenario e degli obiettivi addestrativi, nel corso del quale sono stati schierati i sensori di rilevamento sul campo e i dispositivi mobili per il controllo e la valutazione dell’esercitazione.
Durante la fase pratica si sono sviluppate azioni continuative sul terreno di 36/48 ore, seguite costantemente da un team di osservatori/controllori e analisti in grado di monitorare e valutare i processi decisionali dei Comandanti di ogni livello e il comportamento sul terreno delle Unità.
“Il Ce.Si.Va. costituisce il principale riferimento per l’applicazione della simulazione addestrativa nell’approntamento dei Posti Comando, degli Staff e delle Unità destinate all’impiego fuori del territorio nazionale”, conclude il comunicato.
Fonte e foto: CESIVA