Si è svolta online, al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, la conferenza “Il pensiero filosofico della guerra” con relatore il Prof. Umberto Morelli, Professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali e di Storia politica dell’integrazione europea presso l’Università di Torino e la Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Strategiche.
Ne ha dato notizia il 12 febbraio lo stesso Comando.
L’intervento, spiega il comunicato stampa, si colloca nell’ambito degli “Incontri Culturali a Palazzo Arsenale”, progetto educativo rivolto principalmente agli Ufficiali frequentatori che rappresenta un tradizionale strumento formativo della Scuola di Applicazione dell’Esercito: l’obiettivo, infatti, è offrire ai giovani Ufficiali un momento di incontro con qualificati relatori esterni grazie ai quali approfondire grandi temi di attualità, cultura, comunicazione, economia, politica, salute, sport e storia.
Culto per le tradizioni, spiccata vocazione alla internazionalizzazione e ricerca di un’offerta didattica sempre più qualificata sono, infatti, i punti di riferimento per una istituzione che, da quasi tre secoli, forma i dirigenti dell’Esercito Italiano, ricorda il Comando.
Il Generale di Divisione Salvatore Cuoci, Comandante dell’Istituto di Formazione, nel suo intervento introduttivo ha sottolineato che per poter comprendere il pensiero filosofico della guerra, disciplina che ne indaga i fondamenti e le ragioni, è necessario avere una conoscenza della storia e della storia delle guerre.
Il Prof. Morelli, titolare della Cattedra Jean Monnet e Responsabile del Centro di Eccellenza Jean Monnet in Artificial Intelligence for European Integration nonché Direttore della rivista De Europa: European and Global Studies Journal, si è soffermato su guerra e religioni con riferimento alla Guerra Santa, all’ebraismo, al cristianesimo alla “guerra giusta”, all’Islam e jihad, analizzando la guerra dal punto di vista politico, del diritto internazionale, economico e umano.
Successivamente, si apprende, il Professore ha affrontato i temi della giustificazione, della glorificazione della guerra e del pacifismo. Infine, dopo aver effettuato una panoramica sulle guerre contemporanee, ha risposto alle domande dell’uditorio.
Fonte e foto: Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito