Si è svolta al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, in modalità online, la conferenza dal titolo “Donne, Pace e Sicurezza. La Risoluzione 1325 ONU e l’esperienza delle Forze Armate”, si apprende dallo stesso Comando.
L’evento si colloca nell’ambito degli “Incontri Culturali a Palazzo Arsenale”.
Il Generale di Divisione Salvatore Cuoci, Comandante dell’Istituto di Formazione, rivolgendosi in video collegamento, ha evidenziato l’importanza del ruolo della donna sia nella prevenzione sia nella risoluzione dei conflitti, nonché nei negoziati e nei processi di costruzione e mantenimento della pace.
Il relatore della Conferenza, Tenente Colonnello Rosa Vinciguerra, Capo della Sezione “Pari Opportunità e prospettiva di genere” dello Stato Maggiore della Difesa, ha analizzato la Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, emanata nel 2000.
La Risoluzione, insieme ad altre nove che ne rinforzano i contenuti, esamina il tema in modo organico e diffuso, individuando una serie di priorità e fornendo indicazioni per tutti i soggetti attivi nei processi di pace e sicurezza, prevedendo sistematicamente il coinvolgimento femminile e introducendo una nuova prospettiva, quella di genere, nella gestione del post-conflitto, sottolinea il comunicato stampa della Scuola.
Da un punto di vista militare, la Risoluzione ha comportato l’inclusione della prospettiva di genere nel processo di pianificazione, oltre alla creazione di una figura dedicata all’interno degli staff, il Gender Advisor, insieme allo sviluppo di una dottrina e di una serie di attività formative ad hoc.
“Un tema che si intreccia con quello più generale della presenza femminile nelle Forze Armate, che ha compiuto vent’anni, come la Risoluzione”, conclude il comunicato stampa.
Fonte e foto: Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito