Si è concluso a Pisa, al Centro Addestramento di Paracadutismo (CAPAR) della Brigata Folgore, il corso per l’abilitazione all’aviolancio con la tecnica dell’apertura automatica svolto in favore degli Ufficiali del Corpo Ingegneri del 200° corso Dovere e degli Allievi Ufficiali del 201° corso Esempio dell’Accademia Militare di Modena, si apprende oggi da una nota stampa della stessa Brigata.
Il corso di Paracadutismo, orientato in 3 settimane di attività addestrative, prevede lezioni teorico-pratiche, mirate all’apprendimento di tutte le fasi del lancio con il paracadute a calotta semi-sferica, spiega la nota.
“La preparazione, l’utilizzo dei materiali, il comportamento da tenere a bordo del velivolo, la corretta tecnica di uscita dall’aereo, la discesa a paracadute aperto e, in ultimo, l’atterraggio, – spiega la Folgore – sono fasi che permettono a ogni paracadutista militare di raggiungere il suolo in sicurezza, pronto per compiere la propria missione”.
La Brigata Paracadutisti Folgore, Unità da combattimento dell’Esercito Italiano, da sempre attenta alla formazione del personale, impiega le proprie migliori risorse per fornire il massimo dell’esperienza e della competenza ai frequentatori.
L’aviolancio, inserito all’interno di un’operazione militare, è un’attività complessa in cui la cooperazione e l’interoperabilità tra diverse unità consentono di condurre l’azione secondo quanto pianificato, conclude la nota stampa.
Fonte e foto: Comando Brigata Paracadutisti Folgore