Questa mattina, 20 luglio, il Comandante Logistico dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo ha inaugurato, al Policlinico Militare di Roma Celio, la nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica nucleare, si apprende da una nota stampa odierna del Comando Logistico (COMLOG) dell’Esercito.
All’evento sono intervenuti anche alcuni rappresentanti delle Aziende Ospedaliere romane con cui sono in atto importanti partnership e collaborazioni con il Policlinico Militare di Roma.
Il sistema acquisito è un tomografo a risonanza magnetica, massima espressione della tecnologia attualmente disponibile in diagnostica per immagini.
Tale sistema, spiega il COMLOG, consente di effettuare tutte le più avanzate tipologie di esami diagnostici, in particolare quelli di secondo livello su patologie neurologiche, cardiologiche e urologiche, in area oncologica e degenerativa, con elevata velocità di esecuzione e qualità di immagine, unitamente a un aumento del comfort del paziente.
Il nuovo macchinario, che si aggiunge a quello già in uso presso il nosocomio militare, permetterà di ampliare le capacità di diagnostica anche a favore della cittadinanza, implementando ulteriormente la collaborazione tra il Celio e l’Azienda Ospedaliera San Giovanni-Addolorata già in atto e che ha già consentito di supportare il Sistema Sanitario Regionale con centinaia di esami svolti a favore dei pazienti, tra cui mammografie, tomografie computerizzate e risonanze magnetiche nucleari.
Il servizio dell’Unità di Diagnostica del Policlinico Militare di Roma viene reso nella fascia oraria pomeridiana dal lunedì al venerdì consentendo così di ampliare gli slot dedicati alle prestazioni erogate in regime ordinario con l’intento di ridurre le liste di attesa relative alla diagnostica per immagini per i cittadini della città di Roma.
“Il Comandante Logistico, nel suo intervento, ha evidenziato come la messa in funzione della nuova Risonanza magnetica costituisce un potenziamento importante dei servizi sanitari del Policlinico Militare Celio che sa essere innovativo e fare rete virtuosa con la sanità civile, realizzando così soltanto benefici in termini di qualità e velocità di prestazioni a favore della cittadinanza”, conclude la nota.
Fonte e foto: COMLOG Esercito