Si è svolta presso il Sacrario delle Bandiere del Complesso Monumentale del Vittoriano la cerimonia di consegna dello Stendardo del 31° Reggimento Carri da parte del Comandante del Reggimento “Cavalleggeri di Lodi” (15°), Col. Francesco Serafini, a seguito del passaggio di specialità che rientra nel processo di revisione dello strumento militare terrestre messo in atto dall’ Esercito al fine di riorganizzare l’attuale componente operativa della Forza Armata con la costituzione delle Unità esploranti all’interno delle Brigate.
Ne ha dato notizia lo stesso reggimento con un comunicato stampa di ieri, 21 gennaio.
Lo Stendardo del 31° reggimento è decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare, conferita per i fatti d’Arme avvenuti in Epiro, Albania Meridionale e Jugoslavia, fa sapere il comunicato, nel periodo 28 ottobre 1940 – 23 aprile 1941 e di una Medaglia di Bronzo al Merito Civile per gli interventi di soccorso prestati alle popolazioni nella provincia di Vercelli colpite da una violenta alluvione nel periodo 02 novembre – 20 dicembre 1968.
A rendere omaggio al Glorioso Stendardo erano presenti gli ultimi Comandanti, l’Associazione Nazionale Carristi d’Italia e molti commilitoni che nel tempo hanno prestato servizio presso l’Unità disciolta, che con profondo senso di appartenenza hanno assistito al rituale nel luogo simbolo della memoria e dell’Unità Nazionale.
“Carico di significato il momento della deposizione del Vessillo del Reggimento carri – si legge dal comunicato – che ha accompagnato il reparto in tutta la sua vita operativa, sia in tempo di pace che in tempo di guerra, con le sue tradizioni, la sua storia e il ricordo dei suoi caduti”.
La riconfigurazione del 31° Carri in Cavalleggeri di Lodi è avvenuta lo scorso 10 gennaio (qui il link alla notizia).
Fonte e foto: Reggimento Cavalleggeri di Lodi 15°