Venerdì 15 novembre alle 15:00 a Palazzo Salerno, Napoli, sede del Comando Forze Operative Sud (COMFOPSUD), si terrà il convegno ”Caserme Verdi – per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno”, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito (CaSME), Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, del Prefetto di Napoli, Dottoressa Carmela Pagano, del Sindaco della città di Napoli, Dottor Luigi De Magistris, del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Rosario Castellano, e di numerose altre autorità e qualificati esponenti del mondo universitario, industriale, della ricerca e dei media.
Ne dà notizia lo stesso COMFOPSUD con una nota stampa odierna.
Il convegno sarà aperto dal Generale Farina e proseguirà con gli interventi del Sindaco della città di Napoli Dott. Luigi De Magistris, del Generale Divisione Vasco Angelotti, Capo Dipartimento Infrastrutture dello Stato Maggiore Esercito, che illustrerà i lineamenti progettuali dello ”Studio Grandi Infrastrutture – Caserme Verdi”, del Prof. Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del Prof. Arch. Renata Picone, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e del Brigadier Generale Giancarlo Gambardella, Direttore della Task Force dismissioni immobili del Ministero della Difesa.
Sarà presentato, inoltre, a cura dello Studio Valle Architetti Associati / Fondazione Nunziatella ONLUS lo “Sviluppo infrastrutturale della Scuola Militare Nunziatella, un’occasione per la riqualificazione dell’area di Pizzofalcone’’.
Durante la presentazione, informa la nota stampa, si discuterà dell’importanza dell’ ammodernamento del parco infrastrutturale attraverso la realizzazione di basi militari di nuova generazione, che risultino efficienti, funzionali, ispirate a criteri costruttivi innovativi con basso impatto ambientale e ridotti costi di manutenzione, necessari sia per la sicurezza e il benessere dei soldati sia per aumentare l’integrazione sociale attraverso l’apertura di strutture ricreative anche alla popolazione civile residente nelle zone limitrofe.
La realizzazione del progetto garantirà l’apertura alla popolazione, migliori standard di efficienza energetica e riduzione del footprint ambientale, sottolinea il Comando.
Nel meridione, conclude la nota, il progetto coinvolgerà la caserma “Salomone” a Capua (Ce), “Libroia” di Nocera Inferiore (Sa), “Briscese” a Bari, “Floriani” a Torre Veneri (Le), “Sernia-Pedone” a Foggia, il comprensorio “Ronga-Gucci-Capone” di Persano (Sa), la “Crisafulli Zuccarello” di Messina, la “Mereu-Riva di Villasanta-Monfenera” di Cagliari, il poligono e la caserma “Pisano” di Capo Teulada (Ca).
Fonte e foto: COMFOP SUD