Si è conclusa nei giorni scorsi l’esercitazione dell’82° Reggimento fanteria Torino, Unità alle dipendenze della Brigata Pinerolo, svoltasi presso il poligono occasionale di Torre di Nebbia, si apprende da un comunicato stampa di ieri, 17 ottobre, della stessa Brigata.
L’attività addestrativa ha consentito di abilitare il personale della compagnia di Supporto alla Manovra all’impiego del VBM Freccia porta mortaio da 120 mm, si apprende, nonché l’addestramento dei fucilieri all’utilizzo del mortaio medio da 81 mm, implementando così la capacità del personale a operare con i due sistemi d’arma in dotazione.
La recente assegnazione dei VBM Freccia porta mortaio, equipaggiati con sistema d’arma Thomson ad anima rigata da 120 mm, si inquadra nel progetto Forza NEC (Network Enabled Capabilities), spiega la Brigata Pinerolo.
Tale sistema, caratterizzato da grande capacità di mobilità, velocità di dispiegamento, precisione e protezione, incrementa le dotazioni dei mezzi di un reggimento di fanteria media aumentandone in modo significativo le capacità “combat”, sottolinea il comunicato.
Il progetto Forza NEC, congiunto Difesa-Industria, si prefigge lo scopo di abbattere i tempi di comunicazione e di acquisizione delle informazioni nelle operazioni militari per mezzo di nuove tecnologie informatiche capaci di collegare in rete, in maniera diretta e immediata, ogni singolo soldato sul terreno con il centro di Comando e Controllo.
Alla fase conclusiva dell’esercitazione ha partecipato il Comandante della Brigata Meccanizzata Pinerolo Generale di Brigata Giovanni Gagliano che, nel salutare tutto il personale presente, ha espresso parole di apprezzamento per il livello di addestramento raggiunto, la motivazione e le capacità espresse.
L’attività appena conclusa è anche stata propedeutica all’impiego nell’esercitazione “Toro 2019”, che vedrà assetti della Brigata Pinerolo e l’82° Reggimento fanteria Torino al fianco dei colleghi della Brigata Aragon dell’Esercito Spagnolo, sotto TACON (controllo tattico) della Divisione Castillejo, presso il poligono spagnolo di San Gregorio in Saragozza.
L’esercitazione, sulla base di accordi bilaterali e un’intensa attività di cooperazione e di amicizia tra i due Paesi, terminerà con una esercitazione di Gruppo Tattico, con l’impiego di una Task Force pluriarma e Posto comando che opereranno in maniera integrata in uno scenario di tipo warfighting, conclude il comunicato.
Fonte e foto: Brigata Pinerolo