Si è svolta ieri, 18 ottobre 2019, nella Caserma Lolli Ghetti di Trani, sede del 9° Reggimento Fanteria Bari, alla presenza del prefetto della provincia Barletta-Andria-Trani, Dott. Emilio Dario Sensi, del Sindaco della Città di Trani, Avv. Amedeo Bottaro, la celebrazione del 104° anniversario dei fatti d’arme occorsi durante la 3^ battaglia dell’Isonzo sul Monte San Michele dove, durante la Prima Guerra Mondiale, i “Bianchi Fucilieri” del 9° Reggimento opposero un’eroica resistenza al nemico.
Ne dà notizia con un comunicato stampa di oggi, 19 ottobre, la Brigata Pinerolo.
In quel drammatico contesto, il coraggio, fino all’estremo sacrificio dei “Bianchi Fucilieri” è valso la concessione della più alta onorificenza, la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera di Guerra.
Il Comandante del 9° Reggimento, Colonnello Claudio Bencivenga, con la Bandiera di Guerra e il Reggimento in armi ha rievocato gli eventi bellici così come furono annotati sul diario di guerra dell’epoca.
È stato esposto il drappo tricolore, macchiato del sangue del gruppo bandiera che nella notte del 24 ottobre 1915 venne colpito da una granata nemica.
Dal 1734, il 9° Reggimento, ha partecipato a tutte le campagne di guerra e fatti d’arme più importanti, impiegando in questi ultimi anni il proprio personale anche nelle operazioni nazionali ed estere, tra le quali Albania, Kosovo e Afghanistan, ricorda il comunicato.
Il Reggimento, alle dipendenze della Brigata Pinerolo, è proiettato nel futuro, aderendo all’importante progetto di digitalizzazione della Forza Armata, ma mantiene vive le tradizioni di un glorioso passato.
Alla cerimonia, hanno partecipato i familiari del personale del 9° Reggimento, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e oltre 200 alunni e docenti delle scolaresche della città di Trani.
Per l’occasione, è stata effettuata una visita guidata presso la sala museale del Reggimento in cui sono raccolti i cimeli storici.
Una mostra statica dei principali mezzi e materiali in dotazione all’Esercito ha reso possibile toccare con mano gli equipaggiamenti propri dell’Unità, con particolare attenzione alla componente digitale del kit “Soldato Sicuro”.
Gli studenti, conclude il comunicato, hanno potuto vedere da vicino il Veicolo Blindato Medio (VBM) 8×8 Freccia, automezzo tecnologicamente innovativo della Forza Armata.
Fonte e foto: Brigata Pinerolo