La Caserma Soccorso Saloni di Viterbo, sede della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, ha aperto i cancelli, venerdì 22 marzo scorso, agli ex Allievi Sottufficiali del 66° Corso per la celebrazione del trentennale, ha reso noto con un comunicato stampa la stessa Scuola.
Accolti dal Generale di Brigata Pietro Addis, Comandante dell’istituto di formazione militare, gli ex allievi hanno avuto la possibilità di rivivere, per un giorno, nei luoghi che li hanno visti frequentatori del corso per diventare Sottufficiali dell’Esercito Italiano.
Dopo la cerimonia dell’Alzabandiera, ha avuto luogo la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai Sottufficiali Caduti.
A seguire, foto di gruppo con il Comandante della Scuola, saluto alla Bandiera d’istituto, decorata di Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito e di Medaglia d’Argento al Merito Civile, da parte di una rappresentanza del Corso, celebrazione della Santa Messa e visita alle infrastrutture didattico-addestrative dell’Istituto di formazione viterbese.
I raduni degli ex allievi, che ciclicamente si tengono presso la Caserma Soccorso Saloni di Viterbo, luogo in cui sono stati condivisi esperienze, emozioni e sacrifici, testimoniano l’attaccamento alla “casa madre” e la conferma della condivisione dei valori che erano e restano alla base della scelta fatta trent’anni orsono, ricorda il comunicato.
La Scuola Sottufficiali dell’Esercito ha il compito di formare Marescialli Comandanti di plotone e Marescialli con specializzazione Sanità. L’iter formativo si sviluppa coniugando una didattica di livello universitario con un’intensa attività ginnico-sportiva unitamente a un impegnativo programma di attività militari, teoriche e pratiche, svolte in sede, in aree e strutture addestrative sul territorio nazionale.
Fonte e foto: Scuola Sottufficiali dell’Esercito