Il Capo di Stato Maggiore della Difesa (CaSMD), Generale Enzo Vecciarelli, ha fatto visita al personale italiano in servizio presso il comando della forza NATO di Pristina, dove è stato accolto dal Comandante della Kosovo Force (COMKFOR), gen Lorenzo D’Addario.
“Il gen D’Addario ha illustrato la situazione nell’area di responsabilità della missione con particolare attenzione al ruolo della KFOR nel mantenere sicurezza e stabilità, necessarie premesse allo sviluppo economico e sociale della regione”, scrive lo stato maggiore della Difesa nel comunicato stampa del 29 dicembre con cui dà notizia della visita in teatro operativo.
In tale occasione il gen Vecciarelli ha incontrato i militari dell’Esercito, dell’Aeronautica e dei Carabinieri e, nel rivolgersi direttamente a loro, ha affermato di “essere consapevole del vostro sacrificio e di quello delle vostre famiglie che in questi giorni avvertiranno ancor di più la vostra mancanza”.
“Il vostro impegno – ha aggiunto il gen Vecciarelli – è apprezzato dai nostri concittadini e dalla comunità internazionale e rende tutto il Paese orgoglioso delle proprie Forze Armate”.
Successivamente il gen Vecciarelli ha raggiunto Camp Villaggio Italia di Peć/Pejë, dove è dislocato il Multinational Battle Group West (MNBG-W), la pedina operativa multinazionale a guida italiana nell’area ovest del paese che comprende militari italiani, austriaci, sloveni e moldavi.
“L’Italia è presente in Kosovo dal 1999 e, con circa 550 militari impegnati nella missione NATO, assiste le istituzioni locali nel processo di sviluppo e supporta la comunitá internazionale per garantire un futuro migliore a tutta la popolazione locale”, conclude il comunicato.
Fonte e foto: PI SMD