“Era il 1° novembre 1884 quando si costituì a Milano, nel pieno del periodo risorgimentale, la Brigata Friuli: da allora molte sono state le trasformazioni e gli interventi dell’unità che ha continuato a portare questo nome fino ai giorni nostri”, scrive il Comando della Divisione Friuli in un comunciato stampa del 9 novembre.
La celebrazione del 134° anniversario dalla fondazione, tenutasi nella mattina del 9 novembre all’ interno della Caserma Predieri di Rovezzano, a Firenze, è cominciata con l’alzabandiera solenne a cui hanno partecipato alcune scolaresche invitate per l’occasione e una rappresentanza di combattenti e reduci.
Tra essi, l’Associazione Gruppo di Combattimento Friuli che, ancora oggi, conta tra i suoi membri alcuni soldati che il 21 Aprile 1945 entrarono – prime truppe italiane – in Bologna liberata, ricorda la Diviisone.
Proprio loro, pochi giorni prima a Riolo Terme agli ordini del Generale Arturo Scattini, combatterono vittoriosamente contro le truppe naziste costringendole alla definitiva ritirata dalla linea del fiume Senio.
Il Generale di Divisione Carlo Lamanna, Comandante della Divisione Friuli, nel suo discorso di saluto ha voluto sottolineare, proprio in concomitanza con il centesimo anniversario della fine della Grande Guerra, i momenti peculiari della lunga storia della sua Unità.
Poco prima, gli invitati avevano avuto la possibilità di percorrerne le tappe fondamentali attraverso un apposito percorso fotografico e narrativo suddiviso in aree tematiche all’interno della caserma.
Grande l’interesse dimostrato dagli ospiti, giovani studenti per i quali la mattinata ha potuto rappresentare un primo vero contatto con la realtà militare, storica e contemporanea, nel loro personale percorso formativo, conclude il comunicato.
Fonte e foto: Comando Divisione Friuli PI