Continua senza sosta, dopo il trasferimento della responsabilità del coordinamento delle ricerche nell’area di operazione a una nave portoghese, si apprende dalla Marina Militare, la ricerca dei due velisti dispersi nell’Oceano Atlantico tra le Azzorre e l’Europa con Nave Alpino, la FREMM comandata dal Capitano di Fregata Davide Da Pozzo.
È la Marina Militare a darne notizia con un comunicato stampa dell’8 maggio, che riassume le attività finora svolte e riferisce della continuazione delle ricerche in data odierna “in funzione dell’autonomia logistica residua”.
L’attività di nave Alpino è iniziata lunedì 7 maggio, intorno alle 09.00, con l’arrivo dell’Unità nell’area area di operazione definita dalle autorità portoghesi, responsabili delle operazioni di ricerca e soccorso, sulla base dei dati meteomarini della zona e la posizione del segnale dell’Emergency Position Indicating Radio Beacon (EPIRB).
Per l’attività di ricerca nave Alpino si avvale dei più moderni sistemi di sorveglianza in dotazione sia all’unità sia all’elicottero SH90 imbarcato.
L’area già perlustrata, spiega la Marina nel comunicato stampa di ieri pomeriggio, 8 maggio, è pari a più di 1.600 miglia quadrate (pari a circa tutta la Valle d’Aosta), nonostante le condizioni meteorologiche non ottimali con presenza di onde di circa 2 metri (mare 4) e vento proveniente dai settori settentrionali.
Il pattugliamento, già svolto anche con oltre 12 ore di volo di elicottero SH90, è continuato ieri su un’area ulteriormente allargata dalle autorità portoghesi fino a oltre 100 miglia nautiche dalla posizione dell’EPIRB.
Oggi, 9 maggio, “in funzione dell’autonomia logistica residua”, spiega la Marina, nave Alpino riprenderà l’attività programmata.
La FREMM Alpino (fonte Marina Militare):
La Fregata Alpino, al comando il Capitano di Fregata Davide Da Pozzo, fa parte del programma italo-francese FREMM (Fregata Europea Multi Missione). È stata varata il 13 dicembre 2014 nel cantiere di Riva Trigoso (GE) e consegnata alla Marina Militare il 30 settembre 2016. Il 9 giugno 2017 ha ricevuto la bandiera di Combattimento a Civitavecchia. Contraddistinta dal distintivo ottico F 594, secondo la classificazione NATO, è una fregata di nuova generazione, caratterizzata da spiccate innovazioni tecnologiche e dalla possibilità d’impiego in vari contesti operativi.
È la quinta FREMM e la quarta in versione “antisommergibile” (Anti Submarine Warfare – A.S.W.). Imbarca un equipaggio di 168 uomini e donne – quasi la metà rispetto alle precedenti fregate – e, grazie ai suoi 200 posti letto totali, è in grado di ospitare lo staff di un comando complesso, un team di forze speciali e una squadra di specialisti per l’impiego di due elicotteri medio-pesanti. Ha un dislocamento di 6700 tonnellate e raggiunge i 27 nodi di velocità grazie alla propulsione ibrida CODLAG (una turbina a gas e due motori elettrici) che garantisce altresì bassi consumi e autonomie elevate.
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Fonte e foto: Marina Militare