Con la raccolta effettuata nella mattina del 20 ottobre, a Torino, sono saliti a 37 i litri di sangue donati dai militari del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito in una “due giorni” all’insegna della solidarietà e dell’altruismo, ha fatto sapere la stessa Scuola di Applicazione con un comunicato stampa.
Un gesto spontaneo, conferma la Scuola, per dare ancora una volta una risposta concreta alla crescente richiesta di sangue, plasma ed emoderivati da parte delle strutture sanitarie piemontesi e nazionali.
Il sangue donato dai militari dell’Esercito servirà a fronteggiare situazioni di routine ed emergenze nei settori del primo soccorso, della chirurgia e della cura a patologie specifiche.
Grande la soddisfazione dei responsabili della sezione torinese dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS) per un risultato che premia l’impegno di chi mette quotidianamente a disposizione del prossimo il proprio tempo libero.
Il gen Claudio Berto, dinanzi ai militari di ogni età in attesa di accedere all’autoemoteca posizionata nel cortile della caserma “Città di Torino”, si è detto “lusingato, ma non sorpreso dalla generosità degli uomini e delle donne dell’Esercito”.
“Persone abituate a servire la collettività – ha proseguito poi il gen Berto con riferimento ai militari italiani – senza clamore, ma con altrettanta efficacia”.
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Fonte e foto: Scuola di Applicazione