Con la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale (nr. 65 del 29.09.2017 ), è iniziata la ‘campagna’ arruolamenti della Marina Militare per 14 Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC) e 98 Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP), che avrà termine il 28 settembre 2017.
È la stessa Forza Armata a darne notizia con un comunicato stampa del 31 agosto scorso.
“La Marina Militare rappresenta una straordinaria opportunità per i giovani di oggi, che vogliono investire da subito sul proprio futuro per diventare ‘veri professionisti del mare’”, spiega il comunicato stampa.
“L’ambiente marittimo è la chiave di volta del domani dell’Italia, dell’Europa e di tutto il pianeta. Nel mare occorre investire per essere competitivi negli scenari economici, commerciali e militari degli anni a venire”.
Le strutture di formazione e di addestramento della Marina Militare rappresentano una vera “palestra di vita” con codici comportamentali basati su valori imprescindibili, sullo spirito di squadra, sul rispetto dell’ambiente, sull’assistenza al prossimo e alla collettività, assumendo delle precise responsabilità.
L’iter di studio degli AUFP e degli AUPC si sviluppa presso l’Accademia Navale di Livorno, l’”Università del Mare” che forma gli ufficiali dal punto di vista dell’etica e della forma militare e trasferisce le conoscenze di base necessarie allo svolgimento degli incarichi del Corpo assegnato (Corpo di Stato Maggiore, Corpo del Genio Navale, Corpo Sanitario, Corpo delle Capitanerie di Corpo).
“Diventa un #ProfessionistiDelMare #ilTuoFuturoèilMare” è lo slogan che la Marina Militare ha coniato per far parlare di sé anche sui social media.
“NOI SIAMO LA MARINA”, infine, è il motto che reca in sé “il Noi come rafforzativo del concetto di squadra, di unione, di collaborazione, e va a sottolineare che la Marina è fatta in primis da persone che, per passione, volontà, spirito e propensione naturale, decidono di intraprendere la via del mare“.
“Donne e uomini come tanti, con il loro bagaglio emotivo ed esperienziale, con i loro pregi e i loro difetti, le loro capacità e le loro mancanze. Non supereroi, ma esseri umani”, spiega nel dettaglio il comunicato stampa.
Gli Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP) vivono in Accademia per circa undici settimane.
Al termine del corso gli Allievi sono nominati Guardiamarina, se diplomati, Sottotenenti di Vascello, se laureati, ed entrambi svolgono un periodo di ferma prefissata di 30 mesi (comprensivi del periodo di corso).
Superato il 12° mese di servizio è possibile accedere al Servizio Permanente Effettivo (tempo indeterminato) mediante il concorso per Ufficiali dei Ruoli Speciali, mantenendo il grado e il corpo di appartenenza.
L’iter previsto per gli Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC) è invece integrato da un’intensa attività sportiva, propedeutica ai successivi corsi di volo, e dall’ insegnamento della lingua inglese.
Al termine del corso gli allievi piloti sono avviati presso le scuole di volo nazionali o negli Stati Uniti.
“Per l’anno 2018 è particolarmente importante il reclutamento degli AUPC in quanto per un paio d’anni – spiega la Marina – non ci saranno aspiranti piloti in uscita dall’Accademia Navale in esito alla rimodulazione su 5 anni del corso normale del Corpo di Stato Maggiore”.
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Fonte e foto: Marina Militare