I militari del contingente italiano del Sector West (SW) di UNIFIL, attualmente su base brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli al comando del gen Ugo Cillo, hanno rinvenuto nella propria area di responsabilità un proiettile d’artiglieria da 155 millimetri senza spoletta, residuato bellico risalente alla guerra del 2006.
A intervenire sul posto per la messa in sicurezza dell’area è stato il Team di artificieri (EOD/IEDD – Explosive Ordnance Disposal/Improvised Explosive Device Disposal) del 3° reggimento Genio Guastatori, inquadrato nel Combat Service Battalion del SW, fa sapere lo stesso contingente italiano.
Nonostante siano trascorsi oltre dieci anni dalla così detta “guerra d’estate” tra Israele e le milizie di Hezbollah, ricorda il comunicato stampa del SW datato 25 gennaio, la problematica legata al ritrovamento di ordigni inesplosi è ancora attuale, soprattutto nella stagione delle piogge.
I militari italiani hanno da sempre sensibilizzato la popolazione locale e soprattutto i minori su questo pericolo, invitando a segnalare la presenza di ordigni.
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Fonte e foto: SW UNIFIL