Il 9 novembre scorso, fa sapere un comunicato stampa del Train Advise Assist Command West (TAAC-W), che – su base brigata Pinerolo – opera nella missione NATO Resolute Support (RS), il contingente italiano a Herat ha sperimentato con successo il sistema Tactical Unmanned Aerial System (TUAS) “Shadow 200”.
Si tratta di un velivolo di piccole dimensioni senza pilota di recente acquisito dall’Esercito Italiano, si apprende, dotato di sensori per la videosorveglianza e la raccolta di informazioni in aree di interesse, di giorno e di notte, nonché per la designazione di obiettivi fissi e mobili.
Il nuovo assetto, operato dal personale del 1° reggimento dell’Aviazione dell’Esercito (AVES) Antares, amplia gli orizzonti capacitivi delle unità del TAAC-W, che operano nella missione NATO RS, specie nelle attività di sorveglianza a livello tattico dell’area di operazioni, aumentando così la sinergia tra gli assetti dell’AVES e le unità a terra, assicura il TAAC W.
“Il generale Giampaolo Mirra, Comandante del TAAC-W attualmente su base brigata Pinerolo, si è complimentato con i piloti e gli specialisti dell’AVES che hanno messo in opera il velivolo in brevissimo tempo dal suo arrivo in teatro operativo, rendendone possibile il suo impiego”, conclude il comunicato del TAAC W.
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Fonte e foto: TAAC W (RS)