Il pattugliatore di squadra Aviere della Marina Militare è partito il 3 novembre dalla Stazione Navale Mar Grande di Taranto, salutato dal Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Donato Marzano, per unirsi al Gruppo Navale della NATO e partecipare all’operazione marittima Sea Guardian nel Mare Egeo, a supporto dell’Operazione Eunavformed – Sophia guidata dall’Unione Europea, come stabilito lo scorso 26 e 27 ottobre a Bruxelles durante la riunione dei Ministri della Difesa della NATO, fa sapere la Marina Militare con un comunicato stampa.
Il controllo e la sicurezza del Mediterraneo sono lo scopo della nuova missione marittima. Questa missione NATO era già stata annunciata al Summit di Varsavia lo scorso luglio 2016: di tratta di una nuova operazione di Maritime Security in Mediterraneo, diretta dal Comando della Componente Marittima della NATO (MARCOM) con sede a Northwood, con lo scopo di migliorare la difesa europea e la sicurezza collettiva attraverso un maggiore coordinamento tra l’attività della nuova operazione Sea Guardian e quella finora condotta con l’operazione Eunavfor Med – Sophia nell’area mediterranea, sfruttando le peculiarità di ciascuna organizzazione in un’ottica di complementarietà d’azione, si apprende.
Le navi dei Paesi dell’Alleanza svolgono vari compiti di sicurezza marittima per garantire la sorveglianza degli spazi marittimi di interesse (Maritime Situational Awareness) e il contrasto alla minaccia terroristica, svolgendo anche attività addestrative a favore delle forze di sicurezza dei paesi rivieraschi (Maritime Security Capacity-Building).
“Se necessario potranno essere svolti anche compiti di tutela della libertà di navigazione, di interdizione marittima, di contrasto alla proliferazione delle armi di distruzione di massa e di protezione delle infrastrutture sensibili”, sototlinea il comunciato della Marina.
Nave Aviere, dopo essere stata impegnata nel dispositivo di Mare Sicuro, ha affrontato un ciclo addestrativo presso il Centro Addestrativo della Marina (Maricentadd), indirizzato al potenziamento e accrescimento delle capacità operative, propedeutico allo svolgimento della missione assegnata.
Fonte e foto: Marina Militare
