Nei giorni scorsi, fa sapere un comunciato stampa odierno del Train Advise Assist Command West (TAAC W), si è tenuto a Camp Arena un incontro, “Shura”, che ha visto coinvolte le maggiori cariche politiche e militari della Provincia di Herat.
L’assemblea, organizzata dal comando italiano in Afghanistan TAAC W, operante nella regione occidentale nell’ambito della missione NATO Resolute Support (RS), e presieduta dal suo comandante, generale Gianpaolo Mirra, ha permesso un fattivo e collaborativo confronto tra il comandante del 207° corpo d’armata dell’Esercito Afgano (Afghan National Army, ANA), il Governatore della provincia di Herat e i comandanti di tutte le Forze di Polizia operanti nella provincia.
Durante l’assemblea è stato attentamente analizzato ogni distretto, valutandone la situazione della sicurezza nonché la presenza di fazioni criminali e cellule terroristiche, e di come le forze di sicurezza stiano operando per stabilizzare quelle aree, si apprende nel dettaglio.
Al termine dell’incontro sono stati rivolti al Comando Italiano, da parte dei rappresentanti afgani, sentiti ringraziamenti per aver organizzato la riunione, che ha permesso un efficace confronto tra le forze di sicurezza locali, che hanno potuto elaborare dei piani di azione condivisi.
È stato inoltre evidenziato come la regione ovest dell’Afghanistan, e la provincia di Herat in particolare, sia attualmente una delle zone del paese con le migliori prospettive economiche e culturali, e ciò lo si deve anche per le buone condizioni di sicurezza, raggiunte grazie all’ottima cooperazione tra le istituzioni militari e civili afgane e grazie all’impegno delle forze della coalizione guidate dall’Italia, conclude il comunicato.
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Fonte e foto: TAAC W (RS)
