É stato siglato lunedì, nella sede dello stato maggiore dell’Esercito a Roma, un accordo quadro in materia di tutela ambientale tra l’Esercito Italiano e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), fa sapere la stessa Forza Armata con un comunicato stampa datato 18 aprile.
L’accordo, firmato dal Sottocapo di stato maggiore dell’Esercito, generale Giovan Battista Borrini, e dal presidente dell’ISPRA, prof Bernardo De Bernardinis, è di durata quinquennale e prevede una vasta area di collaborazione tra la Forza Armata e l’Istituto di ricerca relativamente al monitoraggio, sorveglianza e protezione ambientale.
Una delle prime attività oggetto dell’accordo sarà il monitoraggio ambientale delle aree marine prospicienti le zone addestrative militari, spesso collocate in luoghi di particolare pregio naturalistico.
“La collaborazione consentirà il controllo delle risorse ambientali e naturali nell’ambito delle esigenze addestrative/operative della Forza Armata”, si legge nel comunicato.
La firma del documento rappresenta un ulteriore tassello verso una specifica attenzione per l’ambiente da parte dell’Esercito Italiano, che pur disponendo di enti tecnici specialistici per il monitoraggio chimico-fisico, allo scopo di implementare le attività di prevenzione e verifica svolte sul territorio nazionale ed estero, ha ravvisato nella collaborazione con ISPRA l’opportunità di rafforzamento delle proprie competenze in materia di tutela ambientale.
Per l’ISPRA l’accordo con l’Esercito Italiano si inserisce nel quadro delle collaborazioni dirette con gli organi preposti delle Forze Armate e, in generale, nel più ampio ambito di collaborazione istituzionale tra enti dello Stato, in un’ottica di federazione delle capacità nazionali e di raggiungimento di obiettivi comuni.
Grazie a questo accordo l’Istituto potrà potenziare attività congiunte di ricerca e servizio operativo attraverso un uso programmato e coordinato delle risorse umane, infrastrutturali e di mezzi in dotazione alla Forza Armata.
Al fine di perseguire le finalità della collaborazione saranno sottoscritte, in relazione a specifiche esigenze, apposite convenzioni volte a stabilire i contenuti e le modalità di attuazione.
L’ISPRA in Paola Casoli il Blog
Fonte e foto: Esercito Italiano