Si è conclusa sabato, 26 settembre, la manifestazione “1^ Fiera delle Lingue 2015 – EXPOLINGUE 2015” organizzata, in occasione della Giornata europea delle lingue, dall’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria in collaborazione con il Centro linguistico di ateneo dell’Università di Perugia. Lo fa sapere in un suo comunicato stampa l’Esercito Italiano.
L’evento, dedicato all’insegnamento delle lingue straniere, ha visto la partecipazione della Scuola Lingue Estere dell’Esercito (SLEE), che ha fornito il proprio prezioso contributo nell’organizzazione di diversi workshop sull’apprendimento delle cosiddette “lingue rare” (arabo, macedone, polacco, russo, serbo croato e urdu).
Si è trattato di vere e proprie mini lezioni interattive e multimediali su alcuni vocaboli elementari e sulle basilari regole grammaticali condotte dai docenti della stessa scuola che ha sede a Perugia. Inoltre, personale qualificato della SLEE ha tenuto dei seminari ad hoc sull’e-learning e sulle metodologie didattiche utilizzate per l’insegnamento delle lingue.
Sabato 26, il comandante della SLEE, generale Antonio Badalucco, alla presenza delle autorità cittadine e del mondo universitario, ha tenuto una conferenza sul tema “Andragogia: l’insegnamento delle lingue estere agli adulti”.
La partecipazione della SLEE è stata fortemente voluta dagli organizzatori in virtù della pluridecennale esperienza acquisita nell’insegnamento delle lingue straniere. La Scuola, oltre a rappresentare il centro di propulsione degli studi linguistici, è coordinatrice dell’attività didattica ed è organo di certificazione della conoscenza delle lingue per l’Esercito. Infine, organizza corsi anche per il personale di altre amministrazioni dello Stato e di lingua italiana a favore di ufficiali stranieri designati per la frequenza di corsi di alta valenza formativa, anche interforze.
Fonte e foto: Esercito Italiano