“Oggi rendiamo omaggio agli uomini e alle donne che hanno servito e continuano a servire con professionalità, dedizione e coraggio nelle operazioni di peacekeeping e onoriamo la memoria di quanti hanno perso la vita per la causa della pace”.
Con queste parole il generale Luciano Portolano ha aperto le celebrazioni della Giornata Internazionale dei Peacekeepers delle Nazioni Unite presso il quartier generale della missione UNIFIL nel Libano Meridionale, a Naqoura, venerdì scorso, 29 maggio.
Alla cerimonia erano presenti i rappresentanti delle Forze Armate e di Sicurezza Libanesi, i vertici della magistratura, le autorità locali civili e religiose e una rappresentanza di peacekeeper dei 39 paesi che contribuiscono alla missione.
Il generale Portolano ha tracciato con l’occasione un panorama sull’evoluzione delle operazioni di mantenimento della pace dal 1948, anno in cui ha avuto inizio la prima missione di pace, sino ai giorni nostri con uno sguardo a un futuro caratterizzato sempre più da minacce asimmetriche e transnazionali: i “70 anni di Nazioni Unite e di Peacekeeping: passato, presente e futuro” è infatti il tema scelto per la celebrazione della Giornata del 2015.
Dopo la deposizione di una corona di alloro in ricordo dei 308 peacekeeper, militari e civili, che dal 1978 a oggi hanno perso la vita nel Libano del Sud, e degli oltre 3.000 caduti di tutte le missioni di pace, il generale Portolano ha espresso parole di apprezzamento per l’operato delle Forze Armate e di Sicurezza Libanesi che si confermano un partner strategico per la piena attuazione della Risoluzione 1701, sottolineandone “la grande ospitalità e il continuo supporto a UNIFIL, fattori indispensabili per il successo della missione”.
La Giornata Internazionale dei Peacekeepers delle Nazioni Unite è stata istituita dell’Assemblea Generale dell’ONU con la Risoluzione 57/129 dell’11 dicembre 2002, al fine di rendere omaggio a tutti i caschi blu e onorare la memoria dei caduti dall’inizio della prima missione di pace denomintata UNTSO (United Nations Truce Supervision Organization) che ebbe inizio in Israele nel 1948.
Sono 16 le operazioni di peacekeeping in atto oggi in tutto il mondo che vedono impiegati oltre 120.000 uomini e donne provenienti da 120 paesi.
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Fonte e foto: UNIFIL MPIO