Nella mattinata dell’8 maggio scorso, a Livorno, la brigata Folgore dell’Esercito Italiano ha dato il via alla seconda edizione del Folgore No Limits.
La manifestazione, dedicata allo “sport diversamente abile” e organizzata dalla brigata paracadutisti dell’Esercito Italiano in collaborazione con il Comitato Italiano Paraolimpico, ha mostrato agli ospiti le potenzialità della pratica sportiva quale strumento utile a un più rapido ed efficace reinserimento nella società, ed è stata anche l’opportunità per le circa 30 associazioni intervenute di far conoscere le iniziative create per migliorare la quotidianità dei disabili e delle loro famiglie.
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, a cui hanno partecipato circa 900 studenti delle scuole livornesi, è stato consegnato il distintivo da paracadutista a Giacomo, ragazzo disabile di Livorno, che si è lanciato con il paracadute da un’altezza di 4.200 metri, vincolato a un istruttore del Centro Addestramento Paracadutisti dell’Esercito Italiano.
Tutti i presenti hanno avuto la possibilità di osservare e provare concretamente il vasto panorama delle pratiche parasportive, attraverso le oltre 30 postazioni realizzate dalle diverse associazioni presenti: dal basket in carrozzina al sitting volley, all’ippoterapia. All’interno dell’area addestrativa messa a disposizione dalla brigata Folgore, sono stati allestiti, inoltre, degli information point e degli stand espositivi delle aziende leader nel settore della disabilità.
Sport e disabilità: un binomio che richiede costanza, sacrificio, volontà, spirito di gruppo, ma che dimostra allo stesso tempo di poter offrire a chiunque la stessa possibilità di mettersi alla prova e superare le difficoltà. Senza limiti.
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Fonte e foto: Esercito Italiano