Alle 11.30 circa di ieri, 28 gennaio, nei pressi di Wazzani, nell’area di responsabilitá della missione Onu UNIFIL (United Nations Interim Force In Lebanon) nel sud del Libano – fa sapere la stessa UNIFIL – sono stati osservati alcuni razzi diretti verso Israele. Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno risposto con il fuoco di artiglieria nello stesso luogo.
“Durante lo scontro a fuoco, un casco blu, impiegato in una postazione dell’ONU nei pressi dell’abitato di Ghajar, nonostante la pronta evacuazione medica resa possibile dalla richiesta del cessate il fuoco da parte del generale Luciano Portolano, Head of Mission and Force Commander UNIFIL, é deceduto a seguito delle ferite riportate”, si apprende dal comunicato stampa della stessa UNIFIL.
Il generale Portolano si è messo subito in contatto con le parti, le Forze Armate Libanesi (LAF) e le Forze di Difesa Israeliane, per impedire l’escalation della situazione.
Alle 13.30 circa, nei dintorni di Kafer Shouba, ulteriori razzi sono stati lanciati verso Israele, che ha risposto con colpi di artiglieria nella zona di provenienza dei colpi.
Nel corso delle azioni di fuoco, tutto il personale di UNIFIL ha raggiunto posizioni di sicurezza.
In seguito, UNIFIL ha intensificato, in stretto coordinamento con le LAF, il controllo e il monitoraggio del territorio, della Blue Line, dello spazio aereo e della Maritime Area of Operation, con la presenza e vigilanza della Maritime Task Force.
Il generale Portolano ha duramente condannato questa grave violazione della Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Il Comandante di UNIFIL sta mantenendo continui contatti con le parti e ha sollecitato maggiore moderazione.
UNIFIL ha aperto un’inchiesta per determinare i fatti e le circostanze dell’incidente.
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Fonte: UNIFIL
Foto: Ansa
