La Marina Militare ospita oggi, 24 novembre, nella Scuola navale Francesco Morosini, all’Isola di Sant’Elena a Venezia, un convegno internazionale sui cambiamenti climatici e le serie implicazioni che questi hanno sulla sicurezza e sul dominio marittimo.
La giornata di studio vedrà alternarsi esperti internazionali del mondo accademico militare e scientifico, e rappresentanti delle maggiori organizzazioni internazionali (Nazioni Unite, Nato, Unione Europea) per rispondere all’interesse sempre crescente nei confronti di questa tematica, ormai riconosciuta come una concreta minaccia dalla comunità mondiale.
Le conseguenze del riscaldamento terrestre, infatti, con l’aumento del livello del mare, l’andamento anomalo delle precipitazioni e l’aumento dei fenomeni meterologici estremi, determinano un impatto sia sulle tensioni regionali che sulla stabilità globale; impatto che necessita di una sensibile, responsabile e adeguata risposta.
La Marina Militare, da sempre attenta alla tutela ambientale, pone molta attenzione all’analisi delle possibili conseguenze che i cambiamenti climatici possono provocare sul territorio e in particolare sull’ecosistema marittimo.
L’obiettivo della giornata di studio è quello di aumentare la consapevolezza circa i potenziali problemi di sicurezza derivanti, direttamente o indirettamente, da processi di cambiamento climatico, e le capacità necessarie per affrontarli adeguatamente.
Fonte e foto: Marina Militare