“Tutte le navi della Marina Militare inserite nel dispositivo aeronavale interforze Mare Nostrum – fa sapere la Marina Militare in un comunicato stampa di questa mattina – sono impegnate da ieri, 5 giugno, in soccorso a 17 imbarcazioni di migranti provenienti dalle coste del nord Africa, soccorrendo oltre 2.500 migranti, numero ancora provvisorio”.
Nel dettaglio, si apprende, la nave anfibia San Giorgio è intervenuta in assistenza a 5 natanti, imbarcando 998 migranti tra cui 214 donne e 157 minori.
Il pattugliatore Orione è intervenuto a sua volta in tre eventi di soccorso, l’ultimo dei quali è in corso, durante i quali ha trasbordato da natanti in difficoltà oltre 400 migranti, numero ancora non definitivo.
La fregata Scirocco in tre operazioni di recupero ha imbarcato 206 migranti e trasferito altri 94 sulla nave mercantile Glory Tellus, con bandiera panamense.
La corvetta Sfinge ha soccorso e recuperato 113 migranti a bordo di un gommone ieri e ha iniziato intorno alle 7.30 di stamane un altro intervento SAR (Search and Rescue) nei confronti di un ulteriore natante con oltre 200 migranti a bordo.
La motovedetta della Capitaneria di Porto CP306 è intervenuta in assistenza di tre natanti soccorrendo 450 migranti e trasferendoli sulla motonave Maersk Regensburg, con bandiera Hong Kong.
Altri 175 migranti sono stati imbarcati sul rimorchiatore Asso24 e trasferiti sulla Motonave Jigawa, con bandiera moldava.
Intanto ad Augusta, nel pomeriggio di ieri, è arrivata la fregata Bergamini per lo sbarco di 443 migranti: tra questi è stato fermato a bordo della nave della Marina Militare un presunto scafista.
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Fonte e foto: Marina Militare