Il 17 giugno scorso la brigata Pinerolo, a un mese esatto dall’ultima attività di bonifica ecologica delle aree intorno al Parco Nazionale dell’Alta Murgia, è ritornata sul terreno con l’organizzazione di un’ulteriore giornata eco-day a conferma della sensibilità per la tutela dell’ambiente, fa sapere la brigata Pinerolo.
Circa 70 soldati del 7° reggimento bersaglieri di Altamura, dell’82° reggimento fanteria Torino di Barletta e dell’11° reggimento Genio guastatori di Foggia, con l’utilizzo di mezzi speciali dell’Esercito, hanno bonificato una vasta area dell’Alta Murgia; in particolare, gli itinerari che collegano masseria Poveravita, masseria Giberna e, quest’ultima, con masseria Senarico di Massaro. Inoltre, sono stati bonificati i percorsi che collegano masseria Tarantini con masseria Zecchinello.
L’operazione di bonifica ha consentito di sgombrare vaste aree con rifiuti e materiale vario ed evitare il rischio di agevolare principi d’incendi lungo gli itinerari del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
L’intervento ambientale ha interessato gli agri di Corato, Gravina in Puglia, Ruvo di Puglia e Spinazzola e ha consentito di raccogliere oltre 3.500 chili di rifiuti di vario genere.
Particolarmente significativo, si apprende, il quantitativo di stoviglie e bottigliette di plastica raccolte, materiale ferroso di ogni genere, carta e indumenti e molto altro ancora che era stato abbandonato in discariche occasionali non autorizzate. Tutti i rifiuti, opportunamente differenziati dai militari, sono stati, successivamente, conferiti in discarica.
I militari della Pinerolo, con la loro costante presenza in queste aree, rappresentano la volontà dell’Esercito Italiano di difendere l’ambiente con attività concrete di bonifica, e partecipare attivamente al contrasto dei reati ambientali e degli incendi, che in questo periodo dell’anno possono essere pericolosi e di vaste dimensioni. Questa continuità di attività sul territorio ha fatto registrare la progressiva riduzione dell’abbandono dei rifiuti e un incremento di aree più pulite e protette.
L’Esercito, quale risorsa del paese, è sempre pronto ad intervenire per le esigenze del territorio mettendo in evidenza le ottime capacità duali, quindi non solo in attività tipicamente militari, ma anche in attività di pubblica utilità.
Articoli correlati:
La brigata Pinerolo in Paola Casoli il Blog
Fonte e foto: brigata Pinerolo