Il comandante della Kosovo Force (COMKFOR), generale Salvatore Farina, ha ricevuto ieri a Pristina, Film City, sede del Comando delle Forze NATO in Kosovo, il sindaco di Leposavic, Dragan Jablanovic, il sindaco di Mitrovica nord, Goran Rakic, il sindaco di Zubin Potok, Stevan Vulovic, e il sindaco di Zvecan, Vucina Jankovic, le quattro municipalità del Kosovo del nord a maggioranza serba, fa sapere un comunicato di KFOR.
Nel corso dell’incontro è stato affrontato il tema della sicurezza in Kosovo con particolare riferimento al nord. Il generale Farina e i sindaci, riuniti insieme per la prima volta, hanno convenuto tutti sull’importanza della reciproca cooperazione e la trasparenza nelle relazioni tra KFOR e le municipalità da loro rappresentate.
Durante l’incontro il generale Farina ha rimarcato l’importanza che riveste la Kosovo Police, quale primo responsabile nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico a favore dei cittadini del Kosovo, in collaborazione con il personale internazionale della missione di polizia a guida europea denominata EULEX (European Union Rule of Law Mission in Kosovo), che opera in qualità di secondo responsabile.
“KFOR continuerà a garantire un ambiente sicuro nel nord e in tutto il resto del Kosovo – ha aggiunto il generale Farina – sempre pronto a intervenire, quale terzo responsabile, se richiesto e necessario”.
Il COMKFOR ha ribadito che “la Kosovo Force non tollererà atti di violenza e minacce alla sicurezza e alla libertà di movimento”.
Il generale Farina ha sottolineato poi il valore dell’accordo tra Pristina e Belgrado, sottoscritto il 19 aprile 2013 sotto gli auspici dell’Unione Europea, che ha favorito il dialogo tra le parti e contribuito quindi a migliorare la generale situazione di sicurezza in Kosovo confermando, nel contempo, il continuo e imparziale sforzo della NATO a supporto della pace, della cooperazione e del progresso in tutto il territorio.
A conclusione dell’incontro il generale Farina ha ringraziato i sindaci per la disponibilità al dialogo e ha preso atto della 
collaborazione finora dimostrata, finalizzata al miglioramento delle relazioni tra le comunità del nord da loro rappresentate e le istituzioni del Kosovo.
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Fonte e foto: KFOR PAO
